Carrefour, 200 firme per chiusura notturna. Ma ora l'ordinanza funziona
Ben 200 le firme raccolte da Fratelli d’Italia nelle scorse settimane per richiedere all’amministrazione comunale di ordinare la chiusura notturna del supermercato Carrefour. Una protesta sorta dai negozianti e cavalcata dalla politica, dopo i numerosi problemi di schiamazzi, atti vandalici e risse da parte di stranieri che si sono verificati in piazza Lodi negli ultimi mesi, e che hanno portato l’amministrazione ad emanare un’ordinanza per vietare la vendita di alcolici dalle 20 fino alle 6 di mattina.
Una soluzione che sembra aver già portato qualche beneficio, secondo quanto testimoniato dai negozianti e dai residenti, secondo cui gli schiamazzi notturni si sono ridotti e non si è più reso necessario l’intervento della polizia. In compenso, non è cessato il problema della sporcizia che ogni mattina resta in piazza Lodi: lattine, bottiglie e altro.
In ogni caso, le firme saranno protocollate nelle prossime settimane. Intanto Fratelli d’Italia organizzerà, nei prossimi giorni (data da definire) un convegno per parlare di sicurezza, anche alla luce della proposta di legge presentata alla Camera, che va dai temi della certezza della pena a quelli dell’incremento delle forze dell’ordine, fino a quelli dell’immigrazione, che tanto impatto hanno sulla criminalità in Italia.
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