Controlli esercizi pubblici, prodotti scaduti: bar cinese rischia di chiudere
Maxi-controlli della polizia negli esercizi pubblici e sulle strade cremonesi: nel bilancio decine di persone identificate e un bar gestito da cinesi che rischia di chiudere perché al sui interno sono stati sequestrati prodotti scaduti, anche da quasi un anno e mezzo. Nella mattinata di lunedì posti di blocco sono stati organizzati da pattuglie della Questura e della Stradale in via Milano, nei pressi dell’Università, e in via Mantova, in zona San Felice. Controlli effettuati su una ventina di veicoli e una trentina di persone. Accertamenti che hanno portato ad alcune sanzioni, tra cui il ritiro di una patente perché scaduta.
Nel corso degli ultimi sette giorni, invece, verifiche sono state condotte dai poliziotti della Questura e del Reparto prevenzione crimine di Milano, attivato per collaborare nell’attività, sia in città che in vari paesi della provincia. Il bilancio parla di controlli su 120 persone, una ventina di veicoli e una dozzina di esercizi pubblici. Due contestazioni per violazioni al codice della strada, un denunciato per porto ingiustificato di oggetti atti a offendere (emersa la presenza di uno sfollagente) e un sequestro penale scattato su alcuni prodotti (tra cui olio, pane e cacao) trovati in un bar gestito da cittadini cinesi nei pressi della stazione di Cremona. Per quest’ultimo esercizio sono in corso valutazioni per l’adozione di misure amministrative.
Michele Ferro