Spettacolo

Nomi internazionali per la seconda edizione della rassegna Cremona Jazz

Da destra: Azzali, Galimberti e Villa (Foto Sessa)

Torna per il secondo anno consecutivo la rassegna Cremona Jazz, nata nel 2015 per rilanciare nel nostro territorio la cultura della musica colta e che viene ospitata dall’Auditorium Giovanni Arvedi del Museo del Violino. In programma dal 16 aprile al 24 maggio, con quattro serate di grandissimo livello artistico, Cremona Jazz 2016 porterà in città musicisti di prestigio, esponenti della musica italiana ed internazionale. L’iniziativa, promossa da Unomedia, con il patrocinio di Comune e Provincia di Cremona e con il sostegno di Mdv Friends.

Questo si evince già dalla prima data, che rappresenterà una prima mondiale. Sul palco, sabato 16 aprile, salirà il sassofonista Ravi Coltrane, figlio del leggendario Jhon, che presenterà in esclusiva un nuovo progetto, For Turiya Trio. Insieme al sassofonista, si esibiranno Brandee Younger all’arpa e Dezron Douglas al contrabbasso. “Siamo riusciti a contattare personalmente Coltrane, che ha voluto dedicare questo progetto musicale alla madre” spiega il direttore artistico del festival, il musicista Gianni Azzali. “Si tratta di una data zero. Probabilmente poi dopo di questa il trio organizzerà un tour, e forse anche un disco”.

Nomi di spicco anche per il secondo appuntamento, che vedrà protagonisti due personaggi di spicco: Paolo Fresu (che già si è esibito in passato presso l’auditorium del museo) e Uri Caine, che porteranno sul palco “un progetto particolare, di standard jazz ma anche di musica italiana anni ’30, opportunamente rivisitata” spiega Azzali.

Il terzo appuntamento, domenica 8 maggio, toccherà al jazz vocale: sul palco avranno spazio infatti i Take 6, “ensemble di sei voci, che però non si esibiranno nel classico gospel: il gruppo è infatti noto per il suo estesissimo repertorio vocale” spiega Azzali.

Infine, in chiusura della manifestazione, toccherà a Richard Galliano calcare il palco dell’Auditorium. “Galliano ha sdoganato la fisarmonica, portandola nella musica Jazz. La sua musica coniuga il New Tango di Piazzolla con il valse musette francese. New Musette è infatti uno dei suoi lavori più significativi e ripercorre le tappe principali della sua carriera musicale”.

Le serate musicali saranno accompagnate dagli AperiLazz, che si terranno presso il bar del Museo del Violino, la Chiave di Bacco. Dalle 18.30 alle 20 sarà possibile ascoltare musica di musicisti cremonesi, gustando l’aperitivo. Inoltre, sempre in occasione dei quattro concerti, l’apertura del Museo sarà prolungata fino alle 19.30. L’acquisto del biglietto del concerto darà diritto ad un ingresso ridotto al museo, comprensivo anche di una visita guidata gratuita, programmata alle ore 18.

“Questo festival si inserisce all’interno di una ricchissima programmazione culturale, che vede la nostra città protagonista” commenta il sindaco Gianluca Galimberti. “Questo secondo appuntamento della rassegna ne rappresenta il consolidamento: speriamo diventi un momento fisso per la nostra città”.

“Il Museo del Violino ha accolto con grande piacere questa manifestazione” aggiunge Virginia Villa, direttore del Museo. “Aprile e Maggio sono mesi che vedranno un’apertura totale del museo: oltre alle tradizionali sale espositive della liuteria, sarà possibile visitare le esposizioni nelle sale mostre e i concerti all’Auditorium. Credo sia fondamentale legare la parte concertistica alla tadizione musicale della nostra città: per questo abbiamo scelto di prolungare l’orario di apertura del museo in occasione dei concerti”.

Laura Bosio

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