Suicidio Barbisotti: conferito l'incarico per l'autopsia, in procura i genitori di Michele
Il che si occupa delle indagini sulla morte di Michele Barbisotti ha conferito l’incarico al medico legale Margherita Fornaciari per effettuare l’autopsia. L’esame è iniziato all’ospedale. In procura si sono presentati i genitori di Michele.
di Sara Pizzorni
Il pm Lisa Saccaro, che si occupa delle indagini sulla morte di Michele Barbisotti, il 41enne titolare del negozio di via Fabio Filzi ‘MicheleCicli’, toltosi la vita nella notte tra mercoledì e giovedì con un colpo di fucile, ha conferito l’incarico al medico legale Margherita Fornaciari per effettuare l’autopsia. L’esame è iniziato in mattinata all’ospedale. La Fornaciari si è presa 90 giorni di tempo per rispondere al quesito del pm. Questa mattina in procura si sono presentati i genitori di Michele accompagnati dall’avvocato Luca Curatti.
“L’obiettivo è quello di chiarire le cose”, ha detto il legale, che conosceva personalmente Michele Barbisotti. “Mi è difficile pensare che Michele si sia tolto la vita. Se avesse avuto dei problemi, penso me l’avrebbe detto”. Indagato con l’ipotesi di reato di istigazione al suicidio c’è un romeno di 32 anni, un conoscente di Michele che aveva trascorso la serata con lui e che era nel negozio prima che il 41enne si togliesse la vita. Ad assisterlo c’è l’avvocato Carlo Alquati che però del suo cliente non ha ancora avuto notizie.