Armani Milano domina la Vanoli: 90-58 in Final Eight
Non bastano le prodezze di Turner, Washington e McGee a dare alla Vanoli Cremona la continuità necessaria per tener testa alla corazzata dell'Armani nella gara di semifinale di Coppa Italia.
Non bastano le prodezze di Turner, Washington e McGee a dare alla Vanoli Cremona la continuità necessaria per tener testa alla corazzata dell’Armani nella gara di semifinale di Coppa Italia, sabato sera al Forum di Assago. Grandissima la pressione difensiva di Milano, che a metà gara colleziona 30 rimbalzi totali, di cui 13 in attacco. Cremona cerca di non soccombere fisicamente, ma c’è lo strapotere fisico di Milano e anche un inizio di stanchezza nelle gambe (dopo l’overtime del giorno prima contro Sassari) e nella testa degli uomini di Pancotto. Il cuore della Vanoli tiene fino all’intervallo, con Washington in evidenza, mentre Turner e McGee faticano maggiormente ad entrare in partita. Il secondo quarto termina 31-45 per i milanesi e il divario aumenta col passare dei minuti. Molti i tiri liberi sbagliati; i biancoazzurri di Pancotto, complice anche l’assenza forzata di Vitali, non riescono a costruire azioni di gioco, pressati da una difesa che non concede mai niente, neanche quanto il distacco arriva a superare i trenta punti. Entusiasmo ed energia non sono sufficienti a bissare il successo della straordinaria partita del giorno prima contro Sassari e il risultato finale consegna un impietoso 58-90. Il cammino della Vanoli in coppa Italia si ferma qui, comunque un ottimo piazzamento per un squadra che sta vivendo un momento magico.