Sport

ExSportAbile, da Regione e Cariplo 58mila euro per sport inclusivo nelle scuole

Finanziamento da circa 58mila euro da Regione  Fondazione Cariplo per la rete del progetto ExSportAbile, promossa dal Comune di Cremona attraverso l’Assessorato al Welfare insieme a una quindicina di associazioni ed enti attivi nel campo dello sport inclusivo. Il nuovo riconoscimento, dopo quello ottenuto nel 2014, è arrivato dal bando congiunto “Lo sport: un’occasione per crescere insieme”.

Il nuovo piano, denominato “Un’idea di società – ExSportAbile e lo sport inclusivo a Cremona”, intende coinvolgere gli istituti scolastici e favorire le collaborazioni tra scuole e società sportive, per promuovere la pratica sportiva degli alunni disabili insieme ai compagni e sensibilizzare le famiglie.

Grazie al contributo di 58mila euro saranno realizzate attività di avviamento allo sport in orario curricolare, allenamenti, gare, nonché eventi aperti alle famiglie ed iniziative di formazione per docenti e allenatori. Con tale iniziativa, spiega il Comune, “ci si propone non solo di produrre un risultato concreto sui tanti giovani che potranno sperimentarsi nelle attività sportive, ma di contribuire anche sul piano culturale ad una maggiore consapevolezza rispetto al tema dell’inclusione delle persone disabili”.

I partner sono l’Associazione Baskin,  ASD Kodokan, CSI, Dis-Form,  Canottieri Flora, Canottieri Baldesio, Canottieri Bissolati, ASD Delfini, Rugby Lions Cremona, I.I.S. Einaudi, CAI, Club Scherma e CISVOL, con la collaborazione esterna del Panathlon Club Cremona.

“Il buon esito del nuovo progetto – dichiara l’assessore al Welfare Mauro Platè – rappresenta la conferma di una vitalità del territorio e del tessuto delle associazioni sportive impegnate nel campo dello sport integrato. La collaborazione nata all’interno di ExSportAbile si è dimostrata generativa di nuove opportunità, producendo un più ampio coinvolgimento delle scuole e della comunità locale”

Commenta a sua volta Giuseppe Guzzetti, presidente della Fondazione Cariplo: “Oltre all’autostima, la pratica sportiva contribuisce anche a formare e rafforzare il senso d’identità. Lo sport è  la chiave per integrare e coinvolgere le persone, in particolare i ragazzi, una fascia di età che Fondazione Cariplo è particolarmente impegnata a sostenere. Con il Bando sport, scaduto lo scorso mese di ottobre, Fondazione Cariplo e Regione Lombardia regalano due milioni di euro per valorizzare la partecipazione ad attività sportive di minori e giovani anche in condizioni di difficoltà. Lo sport è per Fondazione Cariplo strumento di crescita, integrazione, di prevenzione del disagio sociale giovanile, di diffusione di una cultura della non violenza”.

ExSportAbile, avviato un anno e mezzo fa, nasce, si legge in una nota di Palazzo comunale, “dalla volontà di avvicinare alla pratica sportiva le persone disabili, cercando di superare una concezione che vede lo sport per disabili come terapia o mera riabilitazione, per inserire invece questa esperienza nei percorsi di autonomia personale. Il progetto ha consentito, per il biennio 14-15, di sostenere l’attività sportiva in quindici diverse discipline (tra cui due esperienze nate nel contesto del progetto, paracanoa e rugby integrato), per quasi 500 persone disabili, organizzare gare e giornate dimostrative alle quali hanno assistito complessivamente circa 1500 persone e realizzare documentazione per veicolarne la conoscenza”.

Al successo della rete ExSportAbile “si aggiunge la notizia che anche il CISVOL – Centro Servizi al Volontariato ha ottenuto, all’interno del programma europeo Erasmus+, il finanziamento del progetto ‘An European impact: from disability to ability through sport’ (Un impatto europeo: dalla disabilità all’abilità attraverso lo sport), che prevede l’attività per 10 mesi, presso la sede del CSV di Cremona, di una giovane volontaria proveniente dall’Ungheria. Un ulteriore segnale della buona integrazione tra i percorsi degli enti coinvolti nella rete”.

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