Due donne sventano furto al Maristella: primi successi dei controlli di vicinato
Stavolta i ladri non ce l’hanno fatta. Sarebbe stato l’ennesimo colpo ai danni del quartiere Maristella, quello che si è consumato nel tardo pomeriggio di sabato, intorno alle 19, in via Paracaccia. Ma i malviventi stavolta hanno dovuto fare i conti con la neonata iniziativa dei controlli di vicinato, sancita ufficialmente nella riunione svoltasi giovedì sera alla presenza della Polizia Municipale ma che già funziona da diverse settimane. I residenti si impegnano a fare delle ronde di controllo nella fascia oraria più a rischio, scambiandosi segnalazioni attraverso un gruppo su Watsapp. Ma anche, semplicemente, a tenere gli occhi aperti mentre si è in casa. Che è poi quando accaduto sabato.
A sventare il furto sono state due donne che, avvertendo rumori sospetti provenienti dalla casa del vicino, sono uscite a vedere cosa stesse accadendo.
“Ero in casa quando ho sentito dei rumori” racconta una delle donne coinvolte, Albertina Ghidotti, vice presidente del Gruppo anziani del quartiere Maristella. “Un’altra vicina ha fatto la stessa cosa e ci siamo dirette verso la villa del vicino. Una volta lì abbiamo notato due ragazzi alti e magri. Allora abbiamo gridato”. Le urla delle due donne, che minacciavano di chiamare il 113, hanno messo in fuga i due, che sono poi fuggiti su un’auto scura”.
In brevissimo tempo sul posto è arrivata una pattuglia della polizia, che ha constatato il tentativo di furto: il cancello era stato forzato e il vetro di una finestra rotto. Solo l’intervento delle due donne ha evitato che i due malviventi portassero a termine il loro piano criminoso, ai danni dell’80enne residente nell’abitazione, che tra l’altro era uscito di casa da pochissimo tempo.
LaBos