Telecamere al Cascinetto, Giordano, S.Felice, Boschetto e più servizio di prossimità
Per rispondere alla crescente richiesta di sicurezza da parte dei cittadini, l’amministrazione comunale risponde con due progetti a favore della sicurezza urbana, approvati in mattinata dalla Giunta. Con essi il Comune prenderà parte a un apposito bando regionale che stanzia finanziamenti. Il primo riguarda l’ampliamento della videosorveglianza, il secondo è teso a favorire le azioni di prossimità. “Si tratta di interventi uniti dal comune denominatore di una maggiore offerta di sicurezza, sia prevenendo e contrastando i fenomeni, sia favorendo una maggiore presenza tra anziani, giovani e con una attenta osservazione del fenomeno immigrazione” evidenzia l’amministrazione.
“Attraverso il primo progetto – spiega l’assessore con delega alla Sicurezza e alla Polizia Locale Barbara Manfredini – si intende attuare un progressivo decentramento dei punti di sorveglianza attraverso un maggiore controllo delle periferie proprio nelle zone in cui sono operativi i vigili di quartiere. L’implementazione del sistema è mirato ad offrire una risposta in termini di maggiore sicurezza e prevenzione laddove negli ultimi tempi è particolarmente alto il livello di preoccupazione dei cittadini a causa di furti in appartamento, reati che possono alterare la percezione di sicurezza delle persone”.
L’intenzione è di introdurre, per il momento, altri quattro punti di videosorveglianza nei quartieri Cascinetto, Boschetto, S. Felice e Giordano in quanto già serviti dalla fibra ottica, indispensabile per il funzionamento delle telecamere perché l’intero sistema che fa capo alla centrale operativa del Comando della Polizia Locale è gestito da LineaCom.
“Gli ambiti dell’altro progetto – aggiunge l’assessore – riguardano la Polizia di prossimità e di comunità, l’educazione stradale nelle scuole cittadine, l’efficientamento del servizio di polizia stradale, il servizio tutela e sicurezza a manifestazioni ed eventi, il contrasto all’abusivismo commerciale sulle aree pubbliche, l’incremento della funzione di polizia tributaria locale, il contrasto al lavoro nero ed in particolare al fenomeno del caporalato”.