Lettere

Via Sesto e via Ghinaglia,
situazioni pericolose
e trascurate

da Marcello Ventura - Fratelli d'Italia - An

Girando in continuazione la città anche per motivi di lavoro, mi sovviene qualche riflessione riguardo la circolazione soprattutto nelle zone dove la nostra amministrazione, con grande risultati, ha tolto i passaggi a livello favorendo l’eliminazione di code ed inquinamento di motori accesi e togliendo il pericolo degli attraversamenti pedonali.

Arrivo al passaggio a livello a cavallo con via Milano. Questa amministrazione ha in mente qualcosa per la messa in sicurezza degli utenti?Al di là della problematica dell’intenso traffico di quel tratto di strada, dell’inquinamento che si concentra, voglio far presente la pericolosità dei cittadini che a piedi o in bicicletta sono costretti ad attraversare i binari per recarsi in via Milano senza una corsia riservata.

Naturalmente i più a rischio sono le mamme con i passeggini, i pedoni, la gente in bicicletta (studenti che debbono raggiungere il liceo Vida di via Milano) per non parlare di chi ha difficoltà di deambulazione, obbligati a passare rasenti alle automobili che hanno fretta di oltrepassare.
La problematica si acuisce al momento dell’alzata delle sbarre del passaggio incessante dei treni. Il misero sentiero dove si è obbligati a passare è anche disseminato di vecchi cippi ed ha un terreno sconnesso.

In zona altra problematica è l’incrocio di Via Sesto ( 3 morti in 7 anni ) ed il sottopasso sempre di via Sesto che malgrado le grandi opere di potenziamento della rete ferroviaria incredibilmente non è stato allargato. Come mai Assessore viene lasciato a doppio senso di circolazione che la larghezza è la stessa di via Brescia messo a senso unico perché considerato troppo stretto? Oltretutto il sottopasso di via Sesto è anche in curva!

Quotidianamente vediamo cambi di viabilità con cartelli o cambio di senso di marcia come via Tibaldi, via Beltrami, via Brescia, via Persico….

Mi chiedo e vorrei una spiegazione del perché da un paio di giorni il primo tratto di via Ghinaglia è stato interrotto visto che non stanno eseguendo nessun lavoro e per i residenti ritornare a casa è diventato un incubo.

Devo pensare con terrore ad un altro cambio di viabilità visto che tutto viene fatto senza la solita trasparenza che il Sindaco e l’Assessore asseriscono di utilizzare?
Attendo risposte trasparenti e concrete.

Marcello Ventura – Fratelli d’Italia – An

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