Cronaca

Smerciava eroina sul piazzale della Fiera: spacciatore inchiodato dal questore

E' finito in manette uno spacciatore cremonese di 44 anni, inchiodato nientemeno che dal questore Gaetano Bonaccorso.

Il questore Bonaccorso

E’ finito in manette uno spacciatore cremonese di 44 anni, inchiodato nientemeno che dal questore Gaetano Bonaccorso. I fatti risalgono alla mattina di venerdì, mentre era in corso il posto di blocco per i controlli in tangenziale. Il questore stava transitando davanti a CremonaFiere per raggiungere le pattuglie impegnate nel presidio, quando ha notato strani movimenti nel piazzale: due persone erano ferme, una sul sellino di una bicicletta e l’altra a bordo di uno scooter, con atteggiamento sospetto.

Ma l’allerta del questore si è trasformata in certezza quando ha notato i due scambiarsi qualcosa. Immediatamente ha chiesto all’autista di invertire la marcia ed è entrato a sua volta sul piazzale, facendo in tempo a scorgere parzialmente la targa del motociclo, che nel frattempo si era allontanato. La persona in bicicletta è stata invece fermata e spontaneamente ha consegnato quanto aveva ricevuto: una dose di eroina.

Nel mentre è intervenuta la squadra volante, prontamente allertata, che ha provveduto al fermo del soggetto, che è stato portato in questura e identificato. Intanto gli uomini della squadra Mobile si sono sparpagliati per la città alla ricerca del motociclo, che nel frattempo era stato identificato e che è stato ritrovato sotto casa del proprietario. Salendo lungo le scale dell’abitazione, a conferma ulteriore della colpevolezza del soggetto, gli agenti hanno incontrato un altro cliente, che portava con sè un’altra dose di eroina. Hanno quindi fatto irruzione in casa, dove hanno trovato una terza dose di eroina e una somma complessiva di 300 euro. L’uomo è stato quindi arrestato e obbligato alla misura di detenzione domiciliare.

Dalle testimonianze dei due clienti, entrambi segnalati all’autorità giudiziaria come assuntori, è emerso che l’uomo, M.M., classe 1971, italiano e residente a Cremona, è stato possibile documentare la serialità dello spaccio.

Sabato mattina lo spacciatore è stato processato per direttissima, difeso d’ufficio dall’avvocato Luca Curatti. Il giudice gli ha inflitto una pena di un anno e 4 mesi di reclusione, confermando la misura degli arresti domiciliari.

LaBos

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