Matteo Denti: l'ultima intervista durante il trofeo Telli dai microfoni di Cremona1
AGGIORNAMENTO - Gli esiti degli esami che sono stati effettuati sul ragazzo hanno confermato la diagnosi di sepsi da meningococco. Profilassi per i volontari Arci e per coloro che erano presenti come Matteo al concerto di sabato sera.
Cremona continua a stringere il proprio abbraccio attorno a Matteo Denti, ucciso da un meningococco che non gli ha lasciato scampo. I risultati definitivi sono stati resi noti stamattina, con la conferma di quello che ormai era quasi certo. Gli esiti degli esami che sono stati effettuati sul ragazzo, non appena è entrato in pronto soccorso, prima di morire in modo repentino e fulmineo, hanno confermato quanto sospettato dai medici fin da subito. La certezza della diagnosi del batterio letale per il giovane è arrivata solo dopo la messa in coltura in laboratorio degli esami sul giovane.
Migliorano invece ulteriormente le condizioni della fidanzata Daniela, immediatamente sottoposta alla profilassi: il suo bollettino medico di giovedì mattina parla di una ragazza senza febbre da due giorni. Nonostante questo la giovane resta ricoverata sotto controllo e sotto antibiotico al reparto di malattie infettive diretto dal dottor Angelo Pan. Per lei non si escludono le dimissioni a giorni.
Moltissimi i messaggi di cordoglio da parte degli amici, che si susseguono sui social: dagli amici che gli ricordano i concerti metal e rock visti insieme, a chi richiama ricordi di scuola, a chi lo ha conosciuto su Facebook. Da chi era suo amico da anni a chi lo conosceva da poco. Tutti increduli e senza parole per una morte così assurda e inconcepibile.
Molto toccante il messaggio della fidanzata, Daniela, ancora sotto stretta osservazione sanitaria ma che sembra stare meglio. “Matteo Denti esiste un unico vero amore nella vita” scrive sulla pagina Fb del ragazzo. “Eri tu. Ho avuto la fortuna di incontrarti e di poterti vivere da compagna, da amica, da compagna di sbronze. Eri tutto per me. Avrei solo voluto più tempo da passare insieme a te, avevamo mille cose da fare… Dovevamo andare a convivere. Non abbiamo avuto tempo. Sono sola e vuota senza di te… Insieme a te se n’è andato anche il mio cuore. Per sempre tua, per sempre mio. Ti amerò sempre da qui all’eternità”.
Matteo all’ultimo trofeo Roby Telli era stato intervistato dal giornalista di Cremona1 Giacomo Iacomino. “Non sono un appassionato di basket, ma gli organizzatori sono tutti miei amici e credo sia una bella iniziativa per la città”, aveva detto al microfono in quella calda giornata estiva.
AGGIORNAMENTO – Intanto in questi giorni la direzione di Arci Cremona ha seguito una strategia di massima prudenza, allertando tutte le persone impegnate nella organizzazione del concerto a cui sabato sera Matteo aveva preso parte, e invitandole a contattare i servizi Asl per attuare le misure di profilassi; l’informazione inoltre è stata allargata alle persone presenti al concerto con un passaparola che in due giorni ha coinvolto centinaia di persone, riuscendo a raggiungere anche spettatori venuti da altre città ancor prima che fossero interessati i mezzi di comunicazione in via ufficiale. “Voglio ringraziare – dichiara la presidente di Arci Cremona, Emanuela Ghinaglia – le ragazze e i ragazzi del Circolo Arcipelago per la compostezza e la responsabilità con cui hanno affrontato questa emergenza. Ringrazio inoltre il personale dell’Asl, che ci ha aiutati ad affrontare al meglio la situazione. Il nostro pensiero commosso va a Matteo, a Daniela, a tutti gli amici e alla famiglia”.
Federica Bandirali
Laura Bosio