'Estremista islamico', il kosovaro di Pozzaglio rintracciato in Germania e ancora espulso
di Michele Ferro
Resim Kastrati, il 23enne kosovaro residente a Pozzaglio espulso a gennaio con l’accusa di aver abbracciato l’ideologia jihadista, è stato espulso anche dal territorio tedesco, che aveva raggiunto attraverso le rotte dei clandestini poche settimane dopo l’allontanamento dall’Italia.
Kastrati, originario di Prizren, è stato rimpatriato in Kosovo dalla Germania lo scorso giovedì, come si apprende in queste ore. Aveva presentato richiesta di asilo, ma si è visto respingere la domanda ed è stato espulso assieme ad altri 40 cittadini kosovari. Su Kastrati ha pesato l’accusa di estremismo. Sembra fosse anche in contatto con il controverso imam tedesco Pierre Vogel, noto per interventi radicali.
Kastrati, allontanato il 19 gennaio dal territorio cremonese e da quello italiano, era riuscito a tornare sul suolo dell’Unione europea passando il confine tra Serbia e Ungheria circa un mese e mezzo dopo e a marzo aveva espresso la volontà di rientrare in Italia, respingendo l’accusa di estremismo. Le autorità della Germania hanno rintracciato il 23enne kosovaro attraverso Facebook.