Economia

Consorzio Agrario, la Libera avanza timori sull'adesione al Cai

Polemiche, commissariamento, scontri interni, batosta storica alle elezioni per il Consorzio Agrario passato dopo oltre cento anni alla Coldiretti. La Libera Associazione degli Agricoltori Cremonesi, aderente a Confagricoltura, prova a rialzare la testa dopo la bufera di questi mesi. E lo fa a pochi giorni dalla celebrazione dell’orgoglio Coldiretti al teatro Ponchielli (alla presenza del ministro Martina) alzando il tiro proprio sul Consorzio Agrario Provinciale che ha aderito al Cai (Consorzi Agrari d’Italia) da sempre regno Coldiretti. Un’adesione che è stata come il sale sulla profonda ferita di Libera, per quel Consorzio Agrario che era un feudo centenario della Libera. A farsi sentire è Antonio Boselli, commissario della Libera Asociazione degli Agricoltori Cremonesi, che avanza dubbi e timori sull’adesione al pool di Consorzi d’Italia, già approvata a maggioranza dal Consiglio di Amministrazione del Consorzio senza il parere dell’assemblea dei soci. Il timore di Boselli è dovuto al contenuto dello statuto dei Consorzi Agrari d’Italia che – secondo il commissario- potrebbe mettere a rischio il Consorzio cremonese chiamato a rispondere con il proprio patrimonio “a conseguenze di decisioni prese in altra sede”. Non di questo avviso, ovviamente, è il presidente del Consorzio Agrario, Paolo Voltini, sicuro della bontà della scelta annunciata venerdì scorso al teatro Ponchielli.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...