Festa del Torrone 2015: a Cremona 60 tonnellate di dolce e 250 eventi
E’ stata presentata questa mattina a Milano, in Regione Lombardia l’edizione 2015 della Festa del Torrone, che si terrà a Cremona dal 21 al 29 novembre, dopo l’anteprima del 24 e 25 ottobre con oltre 70mila visitatori. Cremona è di nuovo pronta ad accogliere tonnellate di torroni di tutti i tipi, forme e sapori, provenienti da tutte le parti d’Italia, per uno degli eventi gastronomici più attesi e amati dell’intero territorio italiano.
“La Festa ha centrato di nuovo l’obiettivo di far conoscere e apprezzare a una platea sempre maggiore il significato che l’evento rappresenta per la città anche sotto il profilo storico, culturale e identitario: un’occasione straordinaria” ha dichiarato Cristina Cappellini, Assessore alle Culture, Identità e Autonomie di Regione Lombardia.
“Siamo molto felici di presentare questo grande evento che si svolge nella nostra città – ha commentato l’assessore alla Città vivibile e alla Rigenerazione urbana del Comune di Cremona Barbara Manfredini – perché in questo modo testimoniamo il ‘saper fare’ delle nostre realtà locali, in particolare delle nostre aziende produttrici di torrone, e promuoviamo la nostra cultura e le nostre tradizioni”.
Un centinaio di stand lungo le strade del centro saranno ricoperti con oltre 60 tonnellate di torroni speciali per tutti i gusti, che celebrano il dolce cremonese nei modi più originali: dalle ricette gourmet al gelato da passeggio, dalle preparazioni con pistacchi, cioccolato, caffè, limoncello alle ricette salate più fantasiose, passando per i torroni artigianali preparati al momento e con ingredienti naturali di altissima qualità e le sculture giganti in torrone. Per le vie di Cremona si potrà assistere, con il “torrone live”, all’intero procedimento di lavorazione del torrone mentre maestri blasonati d’alta scuola reinterpreteranno il dolce tradizionale in chiave moderna.
Proprio l’alta pasticceria sarà protagonista della nuova edizione della Festa, grazie anche alla partecipazione di chef di massimo prestigio come il pluripremiato Maurizio Santin che domenica 22 novembre modererà uno showcooking d’eccezione con altri tre maestri del calibro di Davide Comaschi, Fabrizio Galla e Alessandro Servida. Ognuno dei maestri coinvolti proporrà una propria interpretazione del torrone in un dolce originale, come l’ormai celebre “Cremona” di Santin, a base di torrone, amaretto e zucca. Il classico torrone diventa così il punto di partenza per piccoli capolavori di pasticceria d’avanguardia, sofisticati e golosi, in uno spettacolo di chef star direttamente sul palco in Piazza del Comune, sotto gli occhi di tutti i visitatori.
La nuova edizione della Festa del Torrone, promossa dal Comune, Provincia e Camera di Commercio di Cremona e organizzata da Sgp, sarà una celebrazione a 360 gradi del dolce più caratteristico della tradizione cremonese, fiore all’occhiello della tradizione pasticcera artigianale italiana nel mondo, a partire dalle sue radici storiche. Immancabile infatti il corteo in costume che rievoca il matrimonio tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti, l’occasione che, secondo tradizione, il 25 ottobre del 1441, diede vita al dolce ad opera di due pasticceri lombardi. Oltre 150 figuranti sfileranno tra le acrobazie di sbandieratori, musicisti e le splendide figure delle dame e dei cavalieri fino alla celebrazione del matrimonio in piazza del Comune, davanti al Duomo, dove i due sposi verranno poi simbolicamente uniti in matrimonio.
Padrino “morale” di questa edizione 2015 sarà Ugo Tognazzi, cremonese doc a cui la città dedica una serie di eventi a 25 anni dalla sua scomparsa. Oltre alle mostre in suo onore, inaugurate il 24 ottobre in presenza dei figli Ricky, Gianmarco e Maria Sole, a novembre la Festa celebrerà l’artista con una scultura gigante di torrone, un’infiorata di oltre 100 mq, a cui potranno partecipare tutti i visitatori e un omaggio di fumettisti che disegneranno dal vivo alcuni momenti indimenticabili della sua carriera.
Nel cuore della manifestazione, oltre 250 eventi concomitanti spazieranno tra arte, musica, cultura, spettacoli, laboratori per bambini, degustazioni e iniziative aperte al pubblico. Spazio ad esempio a concerti e spettacoli musicali con Marching Band che armate di trombe, tamburi, flauti e altri strumenti attraverserà le vie di Cremona suonando un repertorio di brani presi in prestito dal rock moderno e perfino dal pop internazionale; la premiazione del Torrone d’Oro, che quest’anno vedrà sul palco Enzo Iacchetti (il premio più prestigioso della manifestazione viene assegnato ogni anno a chi rappresenta Cremona e il suo territorio in Italia e nel mondo e Iacchetti, originario della provincia cremonese, riceverà il premio il 22 novembre); le audizioni dei violini Stradivari originari del 1500 al Museo del Violino; e poi ancora i laboratori cinematografici per bambini in collaborazione con il Giffoni Film Festival, le esibizioni degli artisti di strada e il consueto show finale che ogni anno stupisce tutti i visitatori con coreografie spettacolari e giochi di fuoco e luce nel cuore della Piazza del Comune, domenica 29 novembre.
La scorsa edizione della Festa ha battuto ogni record di popolarità con 270mila presenze, 220 espositori, 60 tonnellate di torrone venduto, 250 iniziative culturali in città, 600 camper, 300 pullman. Nel weekend di anteprima del 24 e 25 ottobre, data inedita organizzata quest’anno per la concomitanza con Expo, a Cremona sono già arrivate oltre 70mila persone,