Botteghe del centro: nuovo candidato Eugenio Marchesi in contrapposizione a Romani
La novità di questi giorni sta nel gruppo più vicino a Confcommercio, 'Cremona siamo noi', che vede come candidato presidente Eugenio Marchesi, titolare del negozi D&M Generazione3.
Si intensifica la battaglia interna a Confcommercio per la nuova gestione de Le Botteghe del Centro, che dopo l’epoca Mantovani ora si apprestano a cambiare rotta. Due sono le correnti contrapposte in quelle che saranno le elezioni dell’associazione, previste per lunedì 9 novembre. La novità di questi giorni sta nel gruppo più vicino a Confcommercio, Cremona siamo noi, che vede come candidato presidente Eugenio Marchesi, titolare del negozi D&M Generazione3. Insieme a lui la squadra è composta da: Francesca Galli (Fratello Sole Sorella Luna), Marco Stanga (Stanga 1898), Ambra Mazzolini (Chocabeck), Antonio Colace (The Wall – Idee per vestire le pareti), Maia Kabenova (L’Emporio di Cremona), Claudia di Battista (Intimissimi), Pierluigi Bonardi (Visionottica Bonardi), Nadia Bragalini (G&G Consulenza e sviluppo), Pamela Pini (grafica), Corrado Rastelli (Gioielleria Rastelli).
Un programma di pochi punti ma ben definiti, a partire dalla volontà di un centro che sia aperto. “Le Botteghe del Centro hanno intenzione soprattutto di ricominciare ad ascoltare e coinvolgere i commercianti e le imprese” si legge nel programma. “Ci proponiamo di mantenere e progettare solo eventi che portino vantaggi e non penalizzazioni alle nostre attività, che attirino turisti e visitatori a Cremona in alternativa ai centri commerciali”.
Il marketing spinto sarà uno dei punti focali: una delle sfide è studiare e far partire una campagna di comunicazione che attiri l’attenzione dei consumatori sui valori dell’acquisto in centro e che esalti la professionalità del Commercio tradizionale”. Ma anche “riportare le famiglie nelle nostre botteghe, fornendo servizi utili alla permanenza dei consumatori in centro, come ad esempio angoli attrezzati con giochi e la creazione di un baby parking”.
Ma uno dei punti principali è quello relativo alla nuova Ztl, tema su cui Ascom ha da subito manifestato il proprio disappunto. “La Ztl sta penalizzando il commercio e le attività in centro, come è emerso chiaramente intervistando molte attività. Dopo aver analizzato i dati durante i mesi di sperimentazione pensiamo che la città debba essere aperta e non chiusa ulteriormente. Faremo molta attenzione al progetto di allargamento delle isole pedonali, convinti che in questo modo si uccida il commercio e ogni attività d’impresa”.
Dall’altra parte continua invece la campagna di promozione del gruppo concorrente, Le nuove botteghe del Centro, che attualmente si sta promuovendo con un’apposita pagina Facebook, e che vedranno come candidata alla presidenza Daniela Romani, del negozio Chicco. Tra i punti del programma, lo sviluppo di un marchio apposito per le Botteghe, la realizzazione di iniziative mirate, la valorizzazione dei negozi sfitti, l’ottimizzazione dei parcheggi con miglioramento dell’accesso al centro, il rinnovamento e la valorizzazione del centro stesso.