'Coinvolgere il Consiglio su fusione Lgh-A2A' Opposizione unanime
“Non solo questa è la negazione della trasparenza, tanto vantata dal sindaco, ma è il contrario di quanto farebbe chiunque altro”. Federico Fasani, capogruppo Ncd, è il primo firmatario della lettera inviata oggi al sindaco circa le trattative tra Lgh e A2A, giunte alla stretta finale. Di ieri, presso la sede cremonese della holding di via dei Comizi Agrari, l’ultimo di una fitta serie di incontri tra i sindaci – azionisti di Lgh, da cui è emersa l’indiscrezione di un benestare di massima raggiunto, per una cifra complessiva di remunerazione di circa 250 milioni di euro. Da suddividere tra i Comuni di Cremona, Pavia, Lodi, Crema, Rovato (sede di Cogeme, a cui fanno capo diversi comuni della provincia di Brescia).
Preoccupati da uno scenario che si evolve nella più totale segretezza (come è ovvio che sia per una società quotata in Borsa, A2A, ed una che potrebbe seguire la stessa strada, Lgh) le minoranze del consiglio comunale sottoscrivono una richiesta che chiama il sindaco Galimberti a condividere almeno alcuni dei passaggi che riguardano da vicinissimo la vita dei cremonesi. Anche nel contesto non aperto al pubblico dell’Ufficio di presidenza, che riunisce periodicamente tutti i capigruppo consigliari. “Signor sindaco – inizia la lettera – leggiamo dalla stampa quotidiana lo sviluppo delle trattative relative alla possibile cessione del 51% di LGH S.p.a. alla società A2A S.p.a. Lo facciamo con grande interesse dovendo però registrare la totale esclusione di qualsiasi forma di coinvolgimento delle rappresentanze dei cittadini cremonesi in seno al consiglio comunale. E’ necessario quindi ricordarle che Lei è chiamato ad amministrare pro tempore un patrimonio della città e che, pertanto, ogni scelta che riguarda patrimoni pubblici deve avvenire rispettando il criterio della massima trasparenza e, ove possibile, la condivisione. Prendiamo atto che il Sindaco di Crema ha tempestivamente coinvolto i sindaci del cremasco, dimostrando una sensibilità che Lei fino ad ora non ha avuto. Per queste ragioni Le chiediamo di convocare a stretto giro di posta l’ufficio di presidenza alla presenza dell’amministratore Delegato di LGH S.p.a., Franco Mazzini, e del Presidente di AEM S.p.a., Massimo Siboni, per informare i capigruppo dei principali contenuti dell’operazione e degli orientamenti dell’amministrazione e degli altri soci. Restiamo in attesa di una sua convocazione che confidiamo possa avvenire già nelle prossime ore”. Firmato da Federico Fasani, Capogruppo, NCD; Alessio Zanardi, Capogruppo Gruppo Misto; Mariavittoria Ceraso, Capogruppo Obiettivo Cremona; Ferruccio Giovetti, Capogruppo FI; Maria LuciaLanfredi, Capogruppo M5S.
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