Accorpamenti, Governo non arretra e giovedì si riuniscono i sindaci
A poche ore dall’incontro tra i sindaci della provincia di Cremona per affrontare l’argomento, il Governo torna sulla questione accorpamenti e sembra non aver intenzione di arretrare sul progetto di “fusione” di Prefetture, Questure e Comandi dei vigili del fuoco (Cremona finirebbe subordinata a Mantova).
Nonostante il diffuso malumore per quello che potrebbe rivelarsi un altro duro colpo per il settore sicurezza, il viceministro Filippo Bubbico, rispondendo a un’interrogazione urgente presentata da Sinistra, ecologia e libertà, dimostra che “il Governo non recede di un millimetro, confermando i 23 accorpamenti, tra i quali Cremona, entro il 31 dicembre 2016, con il trasferimento fisico di tutti gli uffici entro e non oltre l’anno successivo e cioè il 2017. La rassicurazione, data in risposta all’interrogazione, che i servizi resi al cittadino non subiranno modifiche, suona come una scontata retorica”, attacca l’onorevole Franco Bordo, parlamentare cremasco di Sel.
“Tutti – aggiunge Bordo – siamo invece convinti che il nostro territorio risulterà molto più debole e vulnerabile sia sul versante della sicurezza, con perdita di capacità organizzativa per i servizi di prevenzione e repressione dei fenomeni criminosi, sia sul versante della protezione civile, con la riduzione di importanti servizi svolti per la tutela delle vite umane e dell’ambiente. A maggior ragione mi sembra quindi doveroso di fronte a questa sciagurata conferma del Governo, che si proceda ancor più urgentemente e compattamente a livello territoriale nell’agire su tutti i fronti per far si che la proposta di decreto venga fermata”. “Nella risposta resa dal Governo – conclude il deputato – l’unico spazio di azione riconosciuto per eventuali modifiche sono le commissioni parlamentari (chiamate solo ad esprimere un parere), è quindi ovvio che solo con una azione unitaria di tutte le rappresentanze istituzionali, economiche, politiche e sociali del territorio potremo riuscire a scongiurare questa proposta di riforma che priva il nostro territorio di servizi decisivi, al di la delle rassicurazioni poco credibili formulate dal Governo”.
La riunione dei sindaci della provincia si terrà a Cremona dalle 18 di giovedì, nella sala di San Vitale. Si parlerà di sicurezza, ma anche di sanità e sviluppo.
Michele Ferro
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