Lettere

'Su Cremona Solidale arroganza e presunzione di Ventura'

da Giancarlo Schifano- Pd

Egregio direttore,

ho capito che una parte dell’opposizione cerca in tutti i modi possibili ed immaginabili di portare qualsiasi discussione politica in rissa o in caciara, essendo a corto di idee si attaccano a spunti pretestuosi e inconcludenti, solo ed esclusivamente per denigrare il lavoro fatto dal Cda di Cremona Solidale! Mi riferisco alla commissione vigilanza sul caso Cremona Solidale, sono sicuro che il Cda abbia agito in buona fede, sicuramente nessuno avrebbe avuto nulla da ridire se alla scadenza naturale del mandato del direttore generale, l’attuale Cda avesse autonomamente deciso di non prolungare di altri nove mesi il mandato al dott. Gipponi. Vorrei tanto ricordare ad alcuni membri dell’attuale opposizione che qualsiasi contratto di lavoro a tempo determinato comparativo può essere interrotto alla scadenza della data prefissata, questo vale per tutte quelle figure dirigenziali che hanno ricevuto un mandato fiduciario da parte dell’ente o dell’azienda proponente.

Ma purtroppo denoto una scarsa dimestichezza nell’affrontare una discussione politica usando toni e modi concilianti e rispettosi in primis delle persone, il Consigliere Ventura si crede essere esperto in campo amministrativo, giuridico e politico, dimostrando con arroganza e presunzione di essere l’unico depositario della verità, tale da sminuire  l’intervento del segretario generale  del Comune, dott. Criscuolo e di permettersi di affermare che il sottoscritto sia arrivato impreparato in commissione per non aver difeso a spada tratta il Cda di Cremona Solidale! Credo che nella vita, così come in politica, c’è bisogno di un bel bagno di umiltà e di onestà intellettuale per poter affermare che la verità non tarderà ad arrivare, e se qualcuno ha sbagliato è giusto che se ne assuma le responsabilità, ma non è assolutamente corretto e rispettoso fare affermazioni offensive nei confronti di alcuni consiglieri che in passato avrebbero avuto modo e occasioni per produrre dichiarazioni denigranti dell’avversario politico e di apparire su tutti i giornali locali, chi ha orecchie per intendere intenda. In conclusione vorrei tanto ricordare che non è eticamente giusto strumentalizzare la volontà di alcuni benefattori tirandoli per la giacchetta e portandoli a discutere di vere e proprie beghe politiche in commissione; alla signora Azzolini va il riconoscimento per ciò che ha fatto in passato e per tutto ciò che vorrà fare in futuro per Cremona Solidale, ma credo che se qualcuno vuole aiutare concretamente ed economicamente Cremona Solidale, deve mantenere un certo distacco dalle discussioni politiche a prescindere dall’amministrazione che governa la città e dal Cda di Cremona Solidale in carica, anche perché tutti vogliamo che vi siano sempre delle migliorie nelle strutture, e che tutti gli ospiti, i familiari e i lavoratori, possano essere sempre più soddisfatti del loro buon funzionamento.

Giancarlo Schifano, consigliere Pd Comune Cremona

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