Cronaca

Indennizzi per vandalismi a cimitero Manfredini: 'Ed ora si volta pagina'

Cimitero, si apre una fase nuova. O almeno così si augura l’assessore al territorio e salute (con delega a Verde e Servizi cimiteriali) Alessia Manfredini, dopo un anno davvero funesto che si è concluso con l’arrivo di una nuova società per la gestione delle sepolture, la cooperativa sociale torinese Barbara B., vincitrice del bando di gara europeo che la giunta Galimberti ha fortemente voluto per far cessare il sistema degli affidamenti diretti, prorogati di anno in anno, durante il precedente mandato. Gestirà le sepolture fino al 2018. Una scelta, quella della gara, che adesso consente di ripartire da zero nella gestione dei servizi cimiteriali, ma che ha creato parecchie disfunzioni nell’ultima annata e corse contro il tempo, come l’affidamento – tampone alla cooperativa Nuova Attima. E poi c’è stata la rottura del forno crematorio, inaugurato appena qualche mese prima, rimasto fermo in attesa di riparazione, con la necessità di surrogarlo rimettendo in funzione quello vecchio. Cosa che ha provocato ritardi e lamentele. Una partita, quella legata ad una corretta gestione del forno crematorio, che secondo l’assessore Alessia Manfredini “va seguita con attenzione. Altre città si stanno attrezzando, Piacenza l’ha realizzato da poco”. In altri termini e fermo restando che l’argomento è delicato, il servizio dovrà funzionare alla perfezione d’ora in avanti, anche per compensare gli alti costi sostenuti.

DICEMBRE 2014: LO SHOCK DEI VANDALISMI – E poi, a funestare l’annata, c’è stato il raid vandalico di metà dicembre, che ha portato alla distruzione di una ventina di lapidi di nuovissima costruzione del campo 6, oltre a danneggiamenti ad alcune lastre del grattacielo, a portafiori e lapidi storiche. Una faccenda sulla quale non sono ancora concluse le indagini giudiziarie, ma che finora non ha portato all’individuazione di nessun repsonsbaile. “Presto saremo in grado di pagare gli indennizzi, come avevamo promesso, alle famiglie danneggiate”, afferma Manfredini. “Le avevo incontrate, ormai qualche mese fa, ed avevo assicurato che il Comune non si sarebbe stato indietro”. Circa 60mila euro la conta dei danni, indennizzati dall’assicurazione del Comune.

ESTATE 2015: ERBA ALTA – Infine, l’erba alta: segnalata con puntualità dal consigliere di Forza Italia Carloalberto Ghidotti appena prima di Ferragosto, ma del resto sotto gli occhi di tutti: anche in questo caso la situazione ha scontato il ritardo dell’assegnazione dei lotti alle cooperative sociali accreditate. Da dopo Ferragosto gli sfalci sono cominciati e la situazione sta migliorando.

g.b.

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