Superamento del termocombustore I due studi sono costati 117mila euro
In risposta agli svariati attacchi delle minoranze circa il futuro dell’inceneritore – tema delicatissimo dell’amministrazione Galimberti – il sindaco ha diffuso in mattinata i contratti di affidamento della consulenza sull’inceneritore commissionati da Aem Gestioni (adesso Linea Reti Impianti) al Consorzio Leap, Laboratorio Energia e Ambiente Piacenza. Precisamente, si tratta dello studio relativo alla “Valutazione tecnica ed economico-finanziaria della dismissione del termoutilizzatore di Cremona”. “L’Amministrazione- si legge in un comunicato stampa del Comune – prende atto della cifra corrisposta da Aem Gestioni a Leap, ovvero 42 mila euro per il contratto del 15 maggio 2014 e 75 mila euro per il contratto del 14 gennaio 2015. Rendere noti questi documenti, chiesti a Aem Gestioni dall’Amministrazione comunale e pervenuti alla stessa solo pochi giorni fa, è un ulteriore atto di trasparenza e di consapevolezza all’interno del percorso fortemente voluto, come sempre detto, verso la definizione di un serio piano industriale sull’inceneritore”.
Il secondo documento, quello commissionato da Aem su richiesta dell’amministrazione Galimberti a gennaio di quest’anno, rappresenta un’estensione ed aggiornamento di quello dell’anno precedente, anche se il titolo in in sè non cambia. In sostanza, il secondo studio ha effettuato “un aggiornamento dei flussi di rifiuti nella provincia di Cremona e del relativo bilancio di massa all’anno 2013; valutazione economico – finanziaria della dismissione delle due linee in tempi diversi, così da gestire gradualmente il transitorio della dismissione; valutazione a tutto campo delle possibili alternative al mantenimento dell’impianto attuale: non solo dismissione, realizzazione di impianto di trattamento meccanico – biologico o esportazione in altre province, ma anche, se del caso, rifacimento completo dell’impianto”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA