Cronaca

Presidio della Lega Nord a Picenengo, ci sarà anche l'assessore Bordonali

E’ un sabato che si preannuncia agitato a Picenengo, con il presidio della lega Nord contro l’utilizzo delle ex scuole elementari per  dare alloggio ai profughi che la casa dell’Accoglienza non riesce più a contenere. Il presidio avrà inizio circa alle 10 e nella mattinata di oggi è stata confermata la presenza, un quarto d’ora prima, dell’assessore alla Sicurezza e Immigrazione della Regione Simona Bordonali.  “Il Comune ha deciso di ristrutturare a tempo di record la vecchia struttura per farne un luogo di accoglienza per presunti profughi/clandestini immigrati”, affermano dalla segreteria cittadina della Lega Nord. “Ovviamente, tutto a spese dei contribuenti cremonesi. Noi contrastiamo fermamente questa decisione e anche in questa occasione ribadiamo la nostra totale disapprovazione per le scelte della giunta Galimberti, specie in tema di politiche sociali, che privilegiano sempre gli stranieri e i presunti profughi, ancora una volta a discapito dei cittadini cremonesi. Troviamo assurdo che non siano tutelati i cittadini residenti bisognosi che faticano ad arrivare a fine mese, anzi a fine giornata, mentre sindaco e prefetto, favoriscono per l’ennesima volta la sistemazione e l’assegnazione di alloggi in tempi rapidi per alcuni clandestini che vengono a bivaccare e magari anche a delinquere nella nostra città a nostre spese.

“Queste persone arrivano nel nostro Stato sprovviste di regolari documenti di riconoscimento, pertanto sono clandestini, e noi li facciamo accomodare gratuitamente per almeno due anni, garantendogli vitto, alloggio, assistenza legale, sociale e sanitaria. Senza contare che fra di loro si possono anche annidare cellule terroristiche islamiche.Persino la Questura non riesce più a gestire l’enorme flusso di clandestini. E se ci fossero delle rivolte? Chi potrebbe garantire la sicurezza e l’incolumità dei cittadini? Una simile invasione a chi sta giovando? Coop e sindacati di ogni colore? Questa falsa accoglienza ci porterà solamente a distruggere il nostro tessuto sociale e a portare ulteriore degrado nella nostra città. Degrado generale, che si riscontra quotidianamente nei fatti di cronaca nera che vedono coinvolti soprattutto extracomunitari”.

Da ultimo, un appello al Prefetto: “Ci rivolgiamo a Lei chiedendole, se proprio non può fare a meno di questa falsa solidarietà, di ospitare i clandestini presso la sua abitazione (direi nostra abitazione, visto che siamo sempre noi a pagargliela) che, se non sbagliamo, è molto grande e accogliente”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...