Cronaca

Caldo, difficoltà respiratorie e svenimenti: in crescita i casi al pronto soccorso

In crescita gli accessi al pronto soccorso di Cremona per malori dovuti al caldo: oltre il 10% in più rispetto al normale gli arrivi per difficoltà respiratorie ed episodi sincopali (svenimenti) e presincopali. E’ alta l’attenzione della struttura sanitaria in questi giorni. Complessivamente “negli ultimi giorni – spiega il dottor Antonio Cuzzoli, direttore del pronto soccorso dell’Azienda ospedaliera – gli accessi si sono mantenuti nella media generale degli ultimi anni, anche se si sono registrate giornate particolarmente intense con circa 180 accessi. Nello specifico, negli ultimi 10 giorni si sono verificati accessi di pazienti con difficoltà respiratorie, episodi sincopali e presincopali in percentuale maggiore, circa il 12-15% in più, rispetto ad altri periodi dell’anno”. La situazione non è molto diversa al pronto soccorso dell’ospedale Oglio Po: “Registrato – prosegue il dottor Cuzzoli – un incremento numerico degli accessi, circa del 25%, con una percentuale analoga a Cremona, 12-15%, di episodi sincopali e presincopali”. Quali sono i soggetti a rischio e perché? “I soggetti a maggior rischio per il caldo sono anziani, bambini piccoli (0-4 anni), persone non autosufficienti, persone affette da patologie croniche cardiocircolatorie, respiratorie (bronchitici, asmatici), insufficienza renale, diabete mal controllato, ipertesi in trattamento farmacologico”.

Soprattutto quando la temperatura esterna supera i 32-35 gradi e l’alta umidità impedisce la regolare sudorazione, spiegano dall’ospedale, il caldo può rappresentare un pericolo per la salute. Tra le classice regole importanti, in questi casi, ricordano dalla struttura, evitare di uscire e di svolgere attività fisica nelle ore centrali del giorno, prestare attenzione quando si passa da un ambiente molto caldo a uno eccessivamente raffrescato. Cappello, occhiali scuri, abiti in fibre naturali (come cotone e lino) e dalle tinte chiare sono utili per difendersi dalla calura. Bere molta acqua (almeno un litro e mezzo al giorno) aiuta il corpo a mantenersi idratato. Ruolo di rilievo per il benessere d’estate lo svolge l’alimentazione: frutta e verdura di stagione, uova, pesce di mare e cereali.

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