Incendio doloso all'oratorio di Sospiro In fumo tutti i lavori del Grest Danneggiati cancello e porticato
In una notte è andato il fumo tutto il lavoro prodotto in 4 settimane di Grest dai 160 ragazzi dell’Oratorio di Sospiro. Un incendio doloso provocato da ignoti tra sabato e domenica ha infatti ridotto in cenere tutti i lavori (realizzati in carta, gommapiuma e altri materiali), oltre al pannello di legno che li sorreggeva. Il tutto era appeso al cancellone dell’oratorio, che si è naturalmente rovinato. Così come è rimasto danneggiato il porticato, una struttura di origini medioevali, tutto annerito dal fumo.
Grande l’amarezza da parte del parroco, don Federico Celini: “i ragazzi del Grest e i 37 animatori che li seguono sono rimasti molto male quando hanno saputo della vicenda” racconta. La fortuna, come spiega il sacerdote, è stata che l’incendio non si sia diffuso anche alle vicine strutture dell’oratorio, come un deposito che è collocato proprio lì accanto. L’incendio si è infatti estinto da solo, dopo aver bruciato tutto.
Solo la domenica mattina presto, recandosi in chiesa per aprire in vista delle messe domenicali, il sacerdote si è reso conto del misfatto. “Non credo si tratti di una rappresaglia, penso più che altro a qualche bravata – continua don Federico -. Questo però non diminuisce la gravità del fatto. Di cui comunque non riesco a spiegarmi il motivo”.
LaBos
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