Comune: 'Campo basket rifatto? Utile per il camping' Obiettivo Cremona: 'Anomalo che cantiere del camping non sia ancora partito'
AGGIORNAMENTO – Il Comune risponde, dopo le polemiche e dopo un’interrogazione del gruppo di opposizione Obiettivo Cremona, sulla questione della riqualificazione effettuata al campo di basket di via dei Classici con fondi del progetto di “Valorizzazione della struttura ricettiva di via del Sale”, il camping che però attende ancora il via dei lavori: per l’Amministrazione la riqualificazione del campo Sartori è stata fatta “al fine di offrire una ulteriore possibilità ai fruitori del nuovo impianto di accoglienza in fase di realizzazione”, nonostante l’impianto si trovi a 700 metri di distanza e, come detto, aspetti ancora il via del cantiere vero e proprio nonostante l’obiettivo fosse quello di valorizzarlo in ottica di Expo 2015. “L’opera, quale intervento di rigenerazione di un campo polifunzionale – si legge ancora nella risposta scritta del Comune, firmata dall’assessore Alessia Manfredini – assolve a tale compito e, come opera complementare, è stato computato nel progetto del campeggio e finanziato con quota parte del cofinanziamento comunale. Piattaforme analoghe, nel comparto degli impianti sportivi al Po, non sono presenti e in questo modo si è voluto generare un’opportunità a basso costo”.
L’importo dei lavori di riqualificazione effettuati è di 37500 euro. Si è proceduto al sistemare la “pavimentazione dei campi che presentava da anni larghe crepe e dislivelli notevoli altamente pericolosi per l’attività sportiva”, sostiene il Comune, “condizione più volte evidenziata e oggetto di numerose richieste da parte dei fruitori della struttura”. Chiedeva Obiettivo Cremona: “L’intervento è stato segnalato dal Comitato di quartiere o concordato con esso?” (da ricordare che il Comitato ha fatto sapere di essere rimasto all’oscuro fino all’ultimo dell’intervento di riqualificazione del campo di basket). La risposta dell’Amministrazione su questo punto parla genericamente di “intervento in passato segnalato più volte agli uffici comunali, ancorché lo stato degradato dei luoghi fosse presente ai frequentatori e ai residenti del quartiere”. Altra domanda di Obiettivo Cremona: “Perché non si è investito su altre strutture nelle vicinanze del camping per le quali società sportive chiedono da tempo interventi?”. Questa la risposta: “L’importo finanziato per l’intervento al campo di basket non sarebbe stato sufficiente per la realizzazione di interventi risolutivi nell’area delle piscine, in special modo nella zona ex campi da tennis”.
OBIETTIVO CREMONA: ‘ERA IMPORTANTE CONOSCERE MOTIVI E COSTI. ANOMALO CHE LAVORI CAMPING NON SIANO ANCORA PARTITI’ -“Prendiamo atto della risposta – dichiara il capogruppo di Obiettivo Cremona, Maria Vittoria Ceraso – . La nostra interrogazione nasceva soprattutto dai residenti, che si sono interrogati sulle motivazioni dell’intervento. Siamo sempre stati abituati a un’Amministrazione che fa grandi comunicati quando effettua interventi, in questo caso invece i lavori sono stati eseguiti all’improvviso”. “Per trasparenza – aggiunge il consigliere Ceraso – siamo intervenuti con un’interrogazione, anche perché il cartello dei lavori non era chiaro. Era giusto dare ai residenti e all’intera cittadinanza una risposta trasparente sui motivi e sui costi. Premesso che ogni intervento di riqualificazione sullo sport è ben accetto, è giusto dare spazio alle motivazioni della riqualificazione. L’anomalia è che è stato riqualificato qualcosa di accessorio a qualcosa, il camping, per cui i lavori non sono invece ancora partito”.
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