Commercio: ok a isole pedonali, ma preoccupa revisione ztl
AGGIORNAMENTO – “Il documento prodotto dalle Associazioni di categoria è un deciso passo in avanti” questa la dichiarazioni dell’assessore alla Città Vivibile e alla Rigenerazione Urbana Barbara Manfredini e dell’assessore al Territorio e alla Salute Alessia Manfredini. “Per la prima volta ci è stato consegnato un documento unitario tra le cinque Associazioni cremonesi. Siamo soddisfatte – proseguono gli Assessori – che si apprezzi il confronto continuo, la volontà di riorganizzare la mobilità e la sosta del centro storico, l’equilibrio tra le esigenze dei residenti e quelle dei commercianti, anche attraverso la necessità di garantire una rotazione degli stalli. In questi mesi è stato fatto un lavoro intenso, che ha coinvolto più assessorati nello staff mobilità, per individuare una nuova mobilità sostenibile, ciclabile e pedonale e favorire il trasporto pubblico a beneficio di tutti.” “L’Amministrazione – concludono Barbara e Alessia Manfredini – intende rendere il centro più accessibile, più vivace, godibile, anche con i progetti di rigenerazione urbana quali quelli di largo Boccacino, corso Garibaldi e corso Mazzini.”Presto si terrà un nuovo confronto sugli step individuati e le sperimentazioni in calendario, inoltre è previsto un nuovo passaggio in Giunta per valutare le risposte ed il gradimento degli interventi attuati recentemente e individuarne eventuali ulteriori.
Operatori economici preoccupati dalla chiusura di giorno e apertura di notte del varco della ztl di piazza Roma, in programma da quest’estate per andare a regime a settembre, e non solo quelli presenti nel tratto oggi percorribile dalle auto. Le associazioni dei commercianti e artigiani chiamati ad esprimere un parere circa il Piano della Mobilità hanno protocollato ieri in Comune il loro documento congiunto su nuove ztl, pedonalizzazione, trasporto pubblico ecc. Il punto critico resta, come prevedibile, l’inversione oraria della ztl protetta dai varchi di via Verdi, piazza Roma e via Cesare Battisti, che il Comune vuole introdurre per correggere un’anomalia tutta cremonese. “Il timore – scrivono nel documento – assolutamente condivisibile, è che questa scelta possa ulteriormente spaccare in due la città con ripercussioni sulla fruibilità della zona e del parking di piazza Marconi”. Va bene invece l’idea di mettere un varco a protezione del tratto pedonalizzato di corso Garibaldi, anche se è essenziale “un preciso ed efficace adeguamento della segnaletica verticale ed orizzontale, garantendo soprattutto a chi viene dall’esterno una facile lettura delle possibilità di accesso al centro storico …”.
Parere positivo sulla razionalizzazione delle tariffe delle strisce blu, in base alla loro vicinanza al centro e anche sul diniego di forme di agevolazione tariffaria nei posti blu più pregiati. Viene invece chiesto un maggiore approfondimento sulla riorganizzazione dei permessi per la distribuzione delle merci, tema caro ai commercianti. Sul carico / scarico in largo Boccaccino, ad esempio, una delle nuove aree pedonalizzate, il Comune intende effettuare una stretta sorveglianza del rispetto del limite massimo di sosta di 15 minuti. La priorità del trasporto pubblico deve essere il collegamento tra parcheggi esterni e centro storico; i taxi devono essere lasciati liberi di muoversi nella ztl. Molta attenzione, infine, con attività di animazione a carattere continuativo, viene richiesta sul tema della rigenerazione urbana.
Un documento tutto sommato soft, quello uscito dagli uffici di Confcommercio, Confesercenti, Cna, Confartigianato, Asvicom, che non fa ostruzionismo alle scelte operate dal Comune e si limita a chiedere che i cambiamenti nella mobilità abbiano per il momento carattere sperimentale, in modo da “poter scientemente intervenire con adeguati correttivi o anche drastiche inversioni di rotta”.
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