Cronaca

Violenze del 24 gennaio, in manette un 24enne di Bologna e un 30enne bresciano

Foto: Sessa

AGGIORNAMENTO – Sono rinchiusi in carcere a Brescia e Bologna i due soggetti – noti esponenti dell’area antagonista – finiti in manette nella prima mattina di giovedì, in quanto ritenuti responsabili di violenze avvenute a Cremona lo scorso 24 gennaio in occasione della manifestazione dei centri sociali. Non sono ancora noti i dettagli ma filtrano le prime informazioni: uno di loro è un 30enne bresciano, frequentatore del centro sociale Magazzino 47. Si trova ora in carcere a Brescia. L’altro è un leccese classe 1991 domiciliato a Bologna per motivi di studio. Per tutti e due le accuse di devastazione e porto ingiustificato di oggetti atti a offendere.

Nel corso della manifestazione alcuni gruppi di persone presero d’assalto, con spranghe, picconi e bastoni, banche, negozi e comando della polizia locale. L’indagine, tuttora in corso, grazie ai numerosi filmati raccolti e visionati ha permesso di identificare le due persone arrestate. “L’attività svolta questa mattina rappresenta un’ulteriore risposta ai gravi disordini verificatisi in quell’occasione; infatti già il 30 marzo scorso la polizia aveva arrestato due soggetti, gravitanti nell’ambito della locale area anarchica, resisi responsabili di danneggiamenti ai danni di alcuni istituti bancari e dell’assalto al comando della polizia municipale”, sottolinea una nota della Questura.

Laura Bosio
Michele Ferro
redazione@cremonaoggi.it

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