Musei civici, ingresso gratuito ogni prima domenica del mese
Ingresso gratuito nei Musei Civici la prima domenica di ogni mese. Questa la proposta formulata dalla Giunta comunale e che verrà sottoposta al parere della competente commissione consiliare (presieduta dal consigliere Luca Burgazzi) per approdare poi in Consiglio per l’approvazione definitiva, in quanto si tratta di modificare l’art. 15 del vigente Regolamento di funzionamento del Sistema Museale della città di Cremona.
“In questo modo la Giunta intende dare seguito alla mozione, approvata il 23 febbraio scorso dal Consiglio comunale, con la quale si chiedeva che Cremona, sull’esempio di quanto disposto dal Ministero dei Beni e Attività Culturali a livello nazionale, adottasse, dove possibile, una politica tariffaria comune, così da raggiungere la massima integrazione tra la nostra rete dei musei civici e i musei statali, per facilitare la scoperta del patrimonio culturale” fanno sapere dall’amministrazione.
“Una bella proposta – ha detto il sindaco Gianluca Galimberti – che, nell’anno di Expo e con la Pinacoteca che ricomincia finalmente dopo anni ad ospitare mostre, ci consente di promuovere ulteriormente i nostri musei. La prima domenica del mese gratuita è una occasione imperdibile per visitare le nostre eccellenze. L’invito che faccio è ai tantissimi turisti che in questi mesi arriveranno nella nostra città per i numerosissimi eventi, ma soprattutto ai cittadini cremonesi. Andiamo numerosi a visitare i nostri musei, gioielli di cui dobbiamo avere consapevolezza e di cui dobbiamo, insieme, essere orgogliosi per raccontarli al mondo”.
Ma il Comune fa il punto anche sulle tariffe di ingresso negli altri giorni. “Le disposizioni che riguardano la tariffazione dei biglietti di ingresso dei luoghi di cultura statali sono contenute nel decreto numero 507 dell’11 dicembre 1997, modificato con il Decreto ministeriale di luglio 2014 – fa sapere il Comune in una nota -. Sostanzialmente l’articolo 4 prevede l’ingresso gratuito la prima domenica del mese agli istituti e luoghi di cultura, ivi inclusi gli spazi in cui sono allestite mostre o esposizioni temporanee, in assenza di un percorso espositivo separato. Questa innovazione ha incontrato un forte gradimento da parte dei cittadini, facendo registrare significativi incrementi di visitatori dei luoghi della cultura. Secondo l’articolo 4 del Decreto ministeriale è consentito l’ingresso gratuito ai cittadini dell’Unione europea fino al 18esimo anno di età. Per i cittadini dell’Unione europea dai 18 anni ai 25 anni l’importo del biglietto è ridotto a metà. Dal 25esimo anno non sono previste riduzioni legate all’età”.
Recependo i criteri ministeriali, dunque, viene previsto l’ingresso gratuito ai musei cittadini del Sistema, a seguito dell’esibizione di documentazione idonea per: docenti delle discipline storiche, storico artistiche e naturalistiche nell’esercizio della loro attività; gruppi o comitive di studenti di scuole pubbliche e private accompagnati dai loro insegnanti; appartenenti all’Ordine dei Giornalisti nell’esercizio della loro attività; guide turistiche e interpreti nell’esercizio dell’attività professionale; bambini e ragazzi sino al compimento del 18esimo anno di età; tesserati Icom e delle Associazioni Nazionali Musei Italiani; appartenenti a categorie protette o comunque contrassegnate da disabilità o difficoltà e loro accompagnatori; funzionari del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo in attività di servizio”.
E’ previsto l’ingresso con biglietto ridotto ai Musei del Sistema per: gruppi familiari di almeno quattro persone; studenti universitari; militari con tesserino di riconoscimento; giovani dal compimento del 18esimo sino al compimento del 25esimo anno di età; comitive di almeno quindici persone; aderenti al Fai e alle Associazioni ‘Amici del Museo’; Soci del Touring Club Italiano muniti di tessera.
Questa proposta si inserisce in modo coerente e positivo con altre azioni messe in pratica in questi mesi dal Settore Cultura, ovvero biglietto cumulativo tra i Musei Civici e il Museo del Violino, City Card in collaborazione con la Provincia di Cremona, Carta regionale dei Musei e tessera junior/family per bambini e ragazzi dai 3 ai 14 anni che frequentano il Museo di Storia Naturale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA