Alloggi di via Tofane e via Alfeno Varo per precarietà sociale
La Giunta, su proposta dell’assessore all’Area Vasta e alla Casa Andrea Virgilio, ha stabilito l’utilizzo degli alloggi situati in via Platina 52, via Tofane 25 e via Alfeno Varo 15. Per gli alloggi di via Platina 52 (già gestiti per le finalità della legge 118/85 – misure in favore delle aree ad alta tensione abitativa) è stato disposto il loro utilizzo per la mobilità abitativa degli inquilini di edilizia residenziale pubblica.
Per le 6 unità abitative di via Tofane 25 (acquisiti dal Demanio) è stato stabilito il loro utilizzo come alloggi di protezione sociale per gli interventi di sostegno abitativo predisposti dal Settore Politiche Sociali, salvaguardando comunque la posizione dei due inquilini che hanno in corso un contratto di locazione stipulato a suo tempo con l’Agenzia del Demanio e nel quale subentrerà il Comune quale nuovo ente proprietario.
Gli alloggi attualmente non occupati, verranno assegnati con concessione a tempo determinato e assimilati, per quanto riguarda i canoni, alla Legge n. 27/2009 in materia di edilizia residenziale pubblica. Infine per gli alloggi di via Alfeno Varo 15 (6 unità abitative) è stata confermata la loro gestione per le finalità di risposta all’emergenza abitativa per sfratto.
“La destinazione degli alloggi di via Tofane acquisiti attraverso lo strumento del federalismo demaniale e quelli di via Alfeno Varo – dichiara al riguardo l’assessore Virgilio – sarà riservata alle situazioni di forte precarietà sociale. L’Amministrazione ha infatti provveduto a questa scelta alla luce delle diverse segnalazioni di emergenza abitativa provenienti dal Settore Politiche Sociali. Grazie al lavoro svolto anche in passato dall’assessore Luigi Amore possiamo disporre di 17 unità abitative che comprendono anche l’importante ristrutturazione dello stabile di via Platina”.
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