Dismissione Tamoil, Comune con Regione nel ricorso al Tar
La Giunta Galimberti ha approvato nella seduta di oggi la costituzione in giudizio davanti al Tar del Lazio nel ricorso promosso dalla Regione Lombardia contro il Ministero dello Sviluppo Economico e nei confronti di società Tamoil Raffinazione. La questione è legata alla dismissione (vedi link in basso). Il 29 aprile scorso è stato notificato al Comune di Cremona il ricorso promosso dalla Regione Lombardia contro il Ministero dello Sviluppo Economico e nei confronti di Società Tamoil Raffinazione per l’annullamento del decreto n. 17399 del 30 dicembre 2014, cioè contro il decreto del Ministero dello Sviluppo economico che dava il via libera allo smantellamento della raffineria Tamoil. La Regione ritiene che il provvedimento non recepisce in modo corretto il contenuto della delibera regionale del 2014 che esprimeva la posizione espressa da Regione Lombardia in sede di intesa: “Elementi di non chiarezza circa le prescrizioni cui è assoggettata la Soc. Tamoil Raffinazione nella fase di dismissione dell’attività di raffinazione e di contestuale trasformazione in esclusiva attività di stoccaggio di oli minerali”.
Condividendone le motivazioni, la Giunta, acquisiti i pareri di competenza, ha ritenuto opportuna la costituzione in giudizio “ad adiuvandum” della Regione Lombardia, spiegano da Palazzo comunale: “Nel Decreto del Ministero infatti non sono state recepite le prescrizioni della Regione e del Comune di Cremona relative agli adempimenti ai quali Tamoil Raffinazione avrebbe dovuto ottemperare durante le fasi di dismissione dello stabilimento”.
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