Visita dell’assessore Manfredini agli impianti di riciclo
Dopo l’approvazione del Consiglio Comunale delle nuove linee sui rifiuti, prima che la campagna della nuova raccolta differenziata porta a porta entri nel vivo e che il servizio venga esteso dal 1° luglio alle zone esterne e dal 1° ottobre al centro storico, l’assessore al Territorio e alla Salute Alessia Manfredini ha proseguito la visita agli impianti di riciclo per vedere concretamente dove finiscono e come vengono utilizzati i nostri rifiuti raccolti in modo differenziato, iniziata lo scorso 21 aprile. Dopo la carta, l’umido e il verde, oggi, con Cinzia Vuoto e Paola Maggi del Servizio Ecologia e l’ingegner Giovanni Damiani di Aem ha visitato l’impianto di compostaggio sito a Sospiro dove viene conferita una parte della frazione umida raccolta in città.
Queste sono solo le prime tappe di una serie di visite previste dall’Assessore e dai tecnici negli impianti di destinazione della differenziata cremonese.
Oltre a migliorare la percentuale di raccolta differenziata, l’obiettivo del nuovo piano in fase di attuazione è andare verso una minore produzione di rifiuti, oltre che una maggiore consapevolezza della loro destinazione e una loro valorizzazione sul mercato.
“Oggi abbiamo visto un impianto strategico per la raccolta dei rifiuti, considerato che l’umido rappresenta circa 15/20% del totale dei rifiuti. A Sospiro vengono conferiti circa 2.000 tonnellate di umido della città di Cremona, altre 1.500 tonnellate invece vengono portate all’impianto di Biofor a Castelleone visitato il mese scorso – dichiara l’assessore Alessia Manfredini – e abbiamo verificato l’importanza di fare una buona qualità nella differenziata per ottenere un ottimo prodotto finale, in questo modo oltre a migliorare l’ambiente, si genera ricchezza.
Già preventivata la prossima uscita, entro la fine mese visita all’impianto dove viene conferita la plastica e il vetro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA