Cronaca

Eroina, in un casolare il magazzino Spaccio a Po e in stazione: 3 arresti L'indagine dei carabinieri

Sopra, i tre arrestati: da sinistra il 32enne, il 31enne e il 26enne

Stroncato dai carabinieri di Cremona un vasto giro di eroina: in arresto tre cittadini indiani. Sono stati i militari del Nucleo operativo e radiomobile a dare esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare. Le indagini, seguite dal pm Lisa Saccaro, hanno portato in carcere un 32enne di Cremona (note le iniziali: S.A.), un 31enne di Urago d’Oglio (S.B.) e un 26enne di Pieve d’Olmi (S.T.). Secondo quanto ricostruito dai carabinieri una fiorente attività di spaccio andava avanti dal gennaio del 2014. A dare il via all’inchiesta un controllo nell’area delle Colonie padane a inizio gennaio di quest’anno: un veicolo era stato notato provenire da un immobile rurale dismesso che gli accertamenti successivi hanno indicato come il luogo dove veniva nascosta l’eroina. In quell’occasione nel veicolo era stata trovata una rilevante somma di denaro per il cui possesso gli occupanti non erano stati in grado di fornire una convincente giustificazione. In più, sempre in quella circostanza, a casa del 32enne di Cremona era stato fatto un primo ritrovamento con relativo sequestro di cinque involucri di eroina per circa sei grammi.

L’ipotesi di un giro di eroina gestito dai tre è stata rafforzata dagli elementi emersi nel corso delle investigazioni, effettuate anche con prolungati servizi di monitoraggio dei movimenti dei tre indiani e con l’acquisizione di testimonianze di persone in rapporti con loro. Quasi sempre i luoghi degli incontri per la cessione della droga, spiegano dal comando dei carabinieri, erano via Lungo Po Europa, nella zona della Lanca Bosconello, e la stazione ferroviaria cittadina, per confondere i movimenti con quelli dei viaggiatori. Dai 20 ai 25 euro al grammo il prezzo dell’eroina.

Dopo il controllo con il primo sequestro di stupefacenti (7 gennaio 2015) è emerso che alla clientela, quasi tutta di origine indiana, in alcuni casi veniva fatta consumare l’eroina a casa del 32enne di Cremona per evitare i controlli delle forze di polizia. I carabinieri stimano una cessione di circa mezzo chilo di eroina a settimana a una clientela molto ampia.

Sulla base degli accertamenti dei militari del Nucleo operativo e radiomobile il pm Saccaro ha chiesto al giudice per le indagini preliminari Pierpaolo Beluzzi l’emissione del provvedimento cautelare. Il giudice valutati elementi circa la pluralità delle cessione di eroina documentata, la rete capillare di distribuzione e l’attualità della condotta illecita, ha ritenuto la custodia cautelare in carcere il provvedimento necessario.

L’importanza di quest’indagine, sottolineano dal comando dell’Arma, è determinata sia dal fatto che si tratta di una delle prime ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse a carico di cittadini indiani per reati in violazione della normativa sulle sostanze stupefacenti, sia perché si è riusciti a ottenere le testimonianze più rilevanti ai fini investigativi proprio da connazionali degli arrestati, descritti come solitamente chiusi in casi del genere.

Michele Ferro
redazione@cremonaoggi.it

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