Tentata rapina allo sportello bancomat, uomo messo in fuga da un ragazzo
Con tono minaccioso un uomo ha cercato di farsi consegnare i soldi di un cittadino intento a ritirare da uno sportello bancomat, in centro, ma alla fine è stato messo in fuga dalla reazione del cliente dell’istituto e dall’attenzione che la scena e le urla hanno suscitato nei passanti (e la sua descrizione è successivamente finita nelle mani della polizia locale). E’ accaduto attorno alle 10,15 di lunedì davanti alla filiale Credem di via Verdi. Il cittadino preso di mira, un cremonese 26enne, stava per intascare una somma di denaro quando è stato avvicinato alle spalle da un soggetto di mezza età, brizzolato, con un cappotto grigio e pantaloni scuri, dalla parlata italiana e sui cinquant’anni. “Dammi i soldi che stai ritirando”, le esatte e uniche parole pronunciate, più volte, dallo sconosciuto. Il ragazzo, spaventato dall’atteggiamento dell’uomo, ha però reagito, rifiutandosi e intimandogli ad alta voce di allontanarsi.
Inevitabilmente la situazione non è passata inosservata nell’area e non è mancato chi si è avvicinato per capire meglio cosa stava succedendo. La piega presa dalla circostanza deve aver sorpreso il 50enne, che davanti alla reazione del ragazzo e agli occhi puntati dei passanti si è allontanato rapidamente imboccando via Capitano del Popolo. Nessuna arma è stata mostrata (forse solo per via dello sviluppo sfavorevole della situazione). Le parole decise usate dall’uomo e soprattutto il suo tono fanno escludere l’ipotesi di una semplice questua un po’ insistente e delineano il quadro di una tentata rapina terminata con una veloce fuga (ma se al bancomat ci fosse stato un tipo di persona meno incline a reagire, come ad esempio un anziano o una donna, l’atteggiamento intimidatorio avrebbe potuto funzionare e spingere alla consegna dei soldi). Poco dopo l’accaduto il 26enne si è rivolto a un vigile di passaggio, che ha raccolto la descrizione per la conseguente segnalazione ai colleghi in divisa, necessaria per tentare di rintracciare e controllare il soggetto e tenere alta la guardia.
Michele Ferro
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