Il Comune dichiara guerra al gioco d'azzardo. Controlli a tappeto e nuovo regolamento
Un Piano di attività per prevenire e contrastare il gioco d’azzardo patologico: controlli a tappeto da parte della Polizia municipale sugli esercizi commerciali che espongono macchinette videopoker, contrasto all’installazione e utilizzo degli apparecchi che prevedono vincite in denaro, agevolazioni economiche per gli esercizi commerciali che si liberano delle slot. Sono solo alcuni dei provvedimenti inseriti nel Piano, stabilito dalla Giunta comunale sullo spunto di una mozione recentemente approvata in Consiglio e coerentemente con le linee programmatiche 2014-2019. In questo modo il Comune intende farsi carico di questo fenomeno “con l’auspico che ciò avvenga anche da parte di tutti gli attori istituzionali e non responsabili e competenti in materia” fanno sapere da Palazzo.
L’azzardo, in Italia, è diventato negli anni della crisi una delle cause principali dell’indebitamento di famiglie e imprese. Tra il 1998 e il 2012 la spesa delle famiglie italiane per l’alea ha pesato in modo crescente nella composizione dei consumi privati: dall’impiego di 15,8 miliardi di Euro si è giunti agli 88,5 miliardi di Euro nell’anno 2012. “In termini reali, questo significa che si è moltiplicato di 3,6 volte il volume monetario di consumo lordo in quattordici anni – fanno sapere dal Comune. “E’ un versamento di denaro che occupa dunque una posizione centrale nei comportamenti economici domestici di almeno la metà degli abitanti adulti (ma vi partecipano anche larghe fasce delle generazioni più giovani) del nostro Paese”.
IL CONTENUTO DEL PIANO – Il Comune di Cremona ha aderito al Tavolo degli amministratori lombardi no slot promosso dal Comune di Pavia. “Questo consentirà di condividere le buone pratiche, scambiare informazioni e porre in essere nuove azioni volte a contrastare il dilagare del gioco d’azzardo – spiegano ancora dalla Giunta -. Nel Piano si prevede la costituzione di un tavolo di confronto e scambio di buone pratiche anche con gli amministratori dei Comuni del Distretto di Cremona, la realizzazione di una mappatura georeferenziata dei luoghi sensibili, delle sale giochi e degli esercizi che hanno installato apparecchi con vincita in denaro; la creazione di un sistema di monitoraggio dei dati relativi al territorio comunale in raccordo con le diverse Istituzioni e i soggetti interessati (Asl, Forze dell’Ordine, Associazioni di categoria, Terzo Settore ecc.).
“Vogliamo avviare una campagna di controlli sui luoghi di gioco da parte della Polizia Locale per la verifica della sussistenza di tutte le condizioni di legittimità – spiega l’assessore alla Trasparenza e e alla Vivibilità sociale Rosita Viola – proporre un protocollo di intesa alle diverse realtà del Terzo Settore per contrastare l’installazione e l’utilizzo degli apparecchi con vincite in denaro, oltre che prevedere, con successivi atti, agevolazioni economiche per gli esercizi che dismettano punti gioco (cosiddetto No slot) e per gli esercizi che non li abbiano mai installati attraverso fiscalità locale”.
UN NUOVO REGOLAMENTO – La Giunta, dopo il confronto avvenuto nei mesi scorsi con altri amministratori lombardi per la raccolta di buone pratiche, incaricherà gli uffici comunali per la definizione un Regolamento Comunale per il funzionamento delle sale pubbliche da gioco e per l’installazione di apparecchi e congegni automatici, semiautomatici ed elettronici da intrattenimento e svago, e adotterà provvedimenti per disciplinare gli orari di esercizio delle sale giochi autorizzate dall’amministrazione comunale e gli orari di funzionamento degli apparecchi con vincita in denaro, così come già adottato da altri Comuni.
“Inseriremo nei bandi di assegnazione di immobili comunali il divieto ad aprire sale giochi e ad installare apparecchi con vincite in denaro – prosegue l’assessore Viola – ed anche nei bandi di assegnazione degli spazi pubblicitari comunali vi sarà l’impegno formale da parte del concessionario a non promuovere attività legate al gioco d’azzardo”.
“Massimo sarà il nostro impegno volto a promuovere e sostenere campagne di sensibilizzazione e di informazione sui rischi del gioco d’azzardo in collaborazione con le diverse realtà del territorio e a ricercare fondi e finanziamenti attraverso la progettazione e la partecipazione a bandi”, conclude l’assessore Rosita Viola.
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