Ordine avvocati 'unificato', promosso il 'listone'
E’ finita alle 13 nell’aula della corte d’assise del tribunale di Cremona, la due giorni di voto per le elezioni sul rinnovo del consiglio dell’Ordine ‘unificato’ degli avvocati. Dal 20 dicembre, infatti, l’Ordine di Crema, in seguito all’accorpamento, si è fuso con quello di Cremona. Grande partecipazione al voto da parte dei 545 legali del foro di Cremona e di Crema. Hanno votato in 391. L’avvocato Anna Salvalaggio, attuale presidente dell’Ordine di Cremona, non si è ricandidata, mentre il presidente dell’Ordine di Crema, l’avvocato Ermete Aiello, ci ha voluto riprovare. Lo scrutinio è terminato intorno alle 18 e dall’urna sono uscite alcune sorprese. Ha vinto la lista che si è presenta alle elezioni del consiglio dell’Ordine con il nome di “Partecipare e decidere”, ed era formata da 11 avvocati, 7 di Cremona e 4 di Crema: Marzia Soldani, Marcello Lattari, Arabella Cantalupo, Daniela Radi, Marco Giuseppe Simone, Roberta Manclossi, Anna Maria Petralito, Matteo Mantica, Gianluca Pasquali, Cesare Arsola e Claudio Tampelli. La lista ha preso 93 voti, non sufficienti per garantire l’ingresso nel consiglio, ma a questi si sono aggiunti i voti singoli che hanno permesso a tutti gli undici candidati di entrare. Fuori per pochi voti il cremasco Franco Tagliaferri, che ha preso 101 preferenze, mentre più lontano è finito l’ex presidente del defunto ordine di Crema, Ermete Aiello, fermo poco sopra quota 80. Nei prossimi giorni ci sarà l’elezione del presidente.
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