Palestra del Cambonino ancora al freddo Le partite slittano
E’ ancora al freddo la palestra del Cambonino, dove il riscaldamento si era guastato a ridosso del primo dell’anno. Ora è passato quasi un mese, ma la situazione non è ancora risolta. Ripetutamente rimandate, ad esempio, la partite di pallavolo della squadra di casa dell’Esperia, come quella prevista per il pomeriggio del 29 gennaio contro il Corona nella categoria under 13, già in programma per il 18 gennaio e poi saltata.
I problemi della palestra del Cambonino non riguardano soltanto il riscaldamento, ma anche spogliatoi e ambienti di raccordo. Se però scrostature e muffe sono tollerabili, il freddo lo è molto meno. Pare che il problema sia da imputarsi ad un tubo rotto ed è l’Aem a doversene occupare, ma al ricerca del guasto sembra prendere più tempo del previsto.
Intanto però il Comune mette mano ad altre situazioni, compatibilmente con i soldi a disposzione, sugli edifici scolastici. In Giunta ieri è stato presnetato un report sulla situazione dell’edilizia scolastica e sulle prospettive, dopo il distacco dell’intonaco dal soffitto presso la scuola secondaria di primo grado A. Campi. “Nella scuola pubblica si gioca il futuro del paese e della città – è la dichiarazione del vicesindaco Maura Ruggeri con delega all’Istruzione e dell’assessore Alessia Manfredini con delega ai Lavori Pubblici – Abbiamo trovato una situazione problematica rispetto all’edilizia scolastica, sia per quanto riguarda gli aspetti manutentivi, sia per l’adeguatezza alle norme vigenti. Abbiamo fatto il punto delle situazioni più urgenti, individuando le azioni da avviare a breve”.
“Per garantire un adeguato standard di sicurezza – si legge in un comunicato stampa del Comune – il Settore Urbanistica e Rigenerazione Urbana negli ultimi anni ha garantito un costante controllo visivo accompagnato da prove empiriche. Ora è stata già condotta negli edifici che presentano più criticità una campagna di analisi svolta con rilievi strumentali che hanno restituito una mappatura completa delle soffittature. Tali rilievi consistono nell’identificazione precisa della tecnologia costruttiva dei solai o delle soffittature, nelle riprese termografiche e nel sondaggio fonometrico di precisione.
Per quanto riguarda la scuola primaria “A. Stradivari” è già stato progettato ed affidato un intervento di messa in sicurezza; sulla scuola primaria “Trento e Trieste” è stata scelta l’impresa per un intervento urgente di rifacimento della soffittatura del vano scala e di un blocco servizi; rispetto alla scuola primaria “C. Monteverdi” in programma l’aggiornamento del monitoraggio, mentre sulla scuola secondaria di primo grado “A. Campi” è stata avviata una campagna di indagine estesa a tutta la superficie dell’edificio e la perizia è tutt’ora in corso”.
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