Industria e servizi, segnali incoraggianti: previsto saldo occupazionale positivo nel primo trimestre del 2015
Il 2015 si apre con segnali positivi per il mondo occupazionale della provincia di Cremona: nel primo trimestre dell’anno sono previste più entrate che uscite secondo l’analisi dei piani occupazionali delle attività di industria e servizi. E’ questo ciò che emerge dai programmi di assunzioni e uscite pianificati dalle imprese e monitorati con il Sistema informativo Excelsior di Unioncamere e Ministero del Lavoro.
Tra gennaio e marzo in Italia “il sistema produttivo – si legge nel riassunto dello studio sul primo trimestre – intende assumere 209.700 persone; 201.300 sono, invece, le uscite previste. La differenza (8.400 occupati) rappresenta i posti di lavoro aggiuntivi che verranno creati nei primi tre mesi dell’anno. Se ancora non si può parlare di ripresa vera e propria, questo dato e, in particolare, alcune specifiche dinamiche messe in evidenza dal monitoraggio trimestrale effettuato da Unioncamere e Ministero del Lavoro nell’ambito del Sistema informativo Excelsior, lasciano intendere che per le imprese la ripresa dell’occupazione potrebbe essere iniziata”. Degli “ingressi” previsti a livello nazionale sono disponibili anche i dettagli: circa 165.500 sono lavoratori alle dipendenze (116.210 non stagionali, 16.570 stagionali, 32.750 interinali), circa 26.300 con contratto a progetto, quasi 17.900 collaboratori a partita via e occasionali. In provincia di Cremona le previsioni parlano di 1.340 entrate e 1.150 uscite, numeri che portano a un saldo positivo di 190 unità.
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