Cronaca

La Provincia: “Ecco perchè la conferma del dirigente Strade”

L’Ufficio stampa della Provincia chiarisce i contorni dell’assunzione a tempo determinato dell’ingegner Cristiano Rebecchi quale dirigente del Settore manutenzione strade (leggi l’articolo). Relativamente all’articolo Da funzionario a dirigente, la Provincia non rinuncia alle promozioni, si fa presente che la posizione dirigenziale oggetto della selezione pubblica espletata è prevista nell’attuale organigramma e già era coperta prima della elezione del presidente Vezzini, il quale, scaduto l’incarico a tempo determinato, a seguito dell’avvio del nuovo mandato amministrativo, ha rinnovato la selezione, che ha visto la conferma del dipendente provinciale Cristiano Rebecchi, consentendo in tal modo il risparmio della retribuzione dell’ingegnere quale funzionario. Tale operazione dà una risposta efficace  sia ad esigenze di carattere tecnico-organizzativo sia connesse alla necessità di realizzare e completare opere di rilevanza strategica per il territorio.  Ciò non significa che l’Ente, in un momento di grande incertezza e condivisa preoccupazione dei dipendenti, non stia assiduamente seguendo, per quanto di competenza ed in suo potere, l’intero e complesso iter di attuazione della Riforma Delrio, per garantire, come peraltro la Legge evidenziava, un virtuoso processo di trasferimento del personale in base alla assegnazione delle funzioni ed il futuro dell’Area Vasta.  Si ricorda altresì che lo staff, rispetto alle amministrazioni precedenti, è stato molto snellito, utilizzando due dipendenti interni in ruolo da tempo: Francesca Pontiggia, in segreteria e Pizzamiglio Fabrizio, addetto stampa.

“Con l’occasione – continua il comunicato della Provincia – si ritiene utile ricordare quanto fatto dall’ente con il presidio dell’ing.Rebecchi in tema di realizzazione di opere infrastrutturali strategiche nonchè i prossimi impegni relativi al prossimo biennio 2015-2016:

PAULLESE LOTTO 1 – CREMA-DOVERA ?- sono state completate tutte le opere con apertura dell’intera asta a quattro corsie lunghezza 7,5 Km nel novembre 2012. Il totale dell’opera, al netto dei ribassi d’asta e delle economie, è stato di €. 64.200.000,00;

PAULLESE LOTTO 2 – DOVERA-SPINO D’ADDA ?- dal 1/3/12 al 30/11/12, ovvero in soli 9 mesi, è stato redatto e validato esclusivamente con professionalità interne il progetto esecutivo per un totale di circa 33 milioni di euro a base d’asta. Il costo dell’opera, comprese le somme a disposizione per IVA, espropri ed altro, è stato di 51,5 milioni di euro, con un risparmio di 3,5 milioni rispetto ai 55 milioni ipotizzati da regione lombardia. ?Dal mese di dicembre 2012 è stata bandita la gara d’appalto con offerta economicamente più vantaggiosa, che si è conclusa in soli 5 mesi. Nel mese di luglio 2013 sono stati consegnati i lavori ed è stato stipulato il contratto. ?Ad oggi (dopo un anno e 5 mesi di cantiere) sono state realizzate il 70% delle opere con apertura dell’intera asta a quattro corsie lunghezza 7 Km prevista a fine aprile 2015. Il secondo lotto Paullese sarà definitivamente collaudato nell’aprile 2015 (a soli 3 anni dall’inizio della progettazione) e per ora non vi è nessun contenzioso in corso con le ditte appaltatrici. ?Sono già stati effettuati tutti gli espropri in accordo bonario per un totale di circa 7,5 milioni di euro e sono state liquidate il 90% delle ditte. Nel 2015 verranno redatti i frazionamenti dell’intera opera, anche questi con professionalità interne.

PAULLESE PONTE ADDA   Tra il 2013 e il 2014 è stato presentato in Regione una proposta di progetto definitivo del ponte della Paullese da raddoppiare sul fiume Adda che portasse il costo di realizzazione da 20,5 milioni di euro a 11,5 milioni di euro (9 milioni di risparmio) comprendendo anche la ristrutturazione del ponte storico asburgico a valle vincolato dalla sovrintendenza per utilizzo per l’utenza debole (tale opera nell’ipotesi della provincia di Milano da 20,5 mln non era prevista). La Regione Lombardia recentemente ha passato la competenza per la realizzazione del ponte e dei collegamenti in provincia di Cremona e Lodi (totale lunghezza superstrada 1,2 Km) alla Provincia di Cremona per un costo di 16,5 mln contro i 25,5 mln precedenti. Regione si è impegnata a trovare i finanziamenti dal 2015. Il settore coordinato dall’ingegner Rebecchi è disponibile a progettare l’opera internamente e il dirigente a certificare un risparmio per ribassi d’asta sul secondo lotto Paullese di 3 mln di euro (non essendoci contenziosi in corso con le imprese) per poter dare il contributo della provincia di Cremona al cofinanziamento dell’opera.

CAVALCAVIA TANGENZIALE  CREMA PAULLESE   Dal 22/7/2014, ovvero dal suo primo incarico di dirigente del settore manutenzione strade, è stato già appaltato e ricostruito il cavalcavia pericolante presente sulla Paullese inserito nella tg di Crema come collegamento tra Crema ed il comune di Credera per un importo di 400 mila euro”.

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