Tamoil, incontro Comune-Radicali: fideiussione e osservatorio
Nella foto, da sinistra, i radicali Sergio Ravelli e Gino Ruggeri
Incontro a Palazzo comunale con la partecipazione di Gino Ruggeri, cittadino dei Radicali costituitosi parte civile al posto del Comune di Cremona nel processo contro i dirigenti della Tamoil. Il sindaco Gianluca Galimberti, il vicesindaco Maura Ruggeri e l’Assessore al Territorio e alla Salute Alessia Manfredini, con il Segretario Generale Pasquale Criscuolo e l’avvocato Enrico Cistriani, hanno incontrato Ruggeri, Sergio Ravelli, segretario dell’Associazione radicale Piero Welby e l’avvocato Alessio Romanelli. “L’Amministrazione ha certamente a cuore la questione Tamoil e attende le motivazioni della sentenza per prendere decisioni rispetto alle prossime mosse del Comune di Cremona”, ha spiegato il sindaco durante l’incontro. Nella seduta odierna di Giunta, inoltre, come è stato spiegato a Ruggeri, Ravelli e all’avvocato Romanelli, l’Amministrazione ha deciso di chiedere una garanzia fideiussoria prevista dal comma 7 dell’art. 242 del D.Lgs. 152/06. La Giunta comunale, nella seduta del 15 ottobre scorso, ha preso atto dell’entità e della durata degli interventi previsti nel progetto di MISO (messa in sicurezza operativa) ed ha ritenuto di proporre l’applicazione della percentuale massima prevista dalla normativa, pari al 50 % del valore stimato degli interventi.
Sindaco, vicesindaco e assessori, inoltre, hanno assicurato che il milione di risarcimento riconosciuto al Comune di Cremona attraverso la costituzione di Gino Ruggeri verrà finalizzato ad azioni coerenti con la vicenda Tamoil, annunciando la volontà di una condivisione rispetto alle destinazioni specifiche. Il milione, infatti, è già stato previsto nell’assestamento di Bilancio 2014 in conto capitale e non in spesa corrente.
Rassicurazioni da parte dell’Amministrazione anche rispetto all’Osservatorio Tamoil. “Come tutti gli altri osservatori – ha spiegato l’Assessore A. Manfredini – vogliamo renderli più efficaci. Entro dicembre contiamo di attivarli in una nuova formula, più agile, e con la caratteristica di una convocazione ogni sei mesi”. L’Amministrazione, infine, ha rappresentato la volontà di un ulteriore incontro con Ruggeri, Ravelli e l’avvocato Romanelli dopo la pubblicazione delle motivazioni della sentenza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA