Quattro consiglieri con 'delega': patrimonio, cultura, eventi e ciclabilità
Ecco i primi quattro decreti con i quali il sindaco del Comune di Cremona Gianluca Galimberti affida ad alcuni consiglieri comunali specifiche progettualità, concordi con le Linee di mandato ed in sintonia con le competenze e conoscenze di ognuno, in base all’articolo 12 dello Statuto che stabilisce che ‘Il Sindaco può affidare a Consigliere o a Consiglieri comunali compiti specifici delimitandone funzioni e termini’. Non deleghe ma progetti specifici, a titolo assolutamente gratuito, nell’ottica di una collaborazione sempre maggiore tra Giunta e consiglieri comunali. E’ la definizione del Comune.
A Rodolfo Bona, capogruppo del Partito Democratico, è stato affidato il compito di collaborare alla redazione di parti del progetto culturale dell’Amministrazione comunale, con particolare riferimento al filone storico. Paolo Carletti si occuperà di Patrimonio pubblico: il compito è quello di collaborare con l’Assessore Andrea Virgilio per perseguire gli obiettivi delle linee di mandato riferite al Patrimonio pubblico e alla relativa razionalizzazione, con particolare riferimento all’elaborazione di proposte di valorizzazione degli spazi della città e del patrimonio pubblico.
L’organizzazione di eventi di correlazione tra moda e commercio nell’ambito delle iniziative legate ad Expo 2015 è stata affidata al consigliere Santo Canale. Il sostegno al coordinamento su progettualità legate alla ciclabilità cittadina, in particolare al Biciplan, e al monitoraggio delle relative fasi di avanzamento è stato affidato a Filippo Bonali, Sinistra per Cremona. “La Giunta ha deciso di fare una scelta nuova – è la dichiarazione del sindaco Gianluca Galimberti – Di valorizzare e di beneficiare come Amministrazione delle competenze e delle conoscenze dei consiglieri comunali nell’ambito di progetti specifici e ben definiti. Non deleghe a pioggia, ma compiti ben precisi in condivisione e affiancamento ai diversi Assessori”.
“Sono i primi progetti – conclude il sindaco – Ce ne saranno altri. Molti consiglieri vogliono dedicarsi a progettualità decise dalla Giunta e corrispondenti alle professionalità e attitudini dei consiglieri stessi, per dare, anche in questo modo, un contributo per il bene della città. Questa iniziativa, sempre all’interno di una corretta distinzione dei rispettivi ruoli e in linea con lo Statuto del Comune, favorisce il coinvolgimento del Consiglio comunale nei percorsi e nelle scelte di questa Giunta, che ha bisogno dell’apporto propositivo e concreto dei consiglieri”.
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