Pioggia ancora per tutto il giorno E il Po continua a gonfiarsi
Il Po continua a gonfiarsi, soprattutto sulla sponda piacentina, dove nella mattinata del 12 novembre è stato già superato il livello 1, di massima attenzione, fissato a 5 metri sopra lo zero idrografico (alle ore 9 siamo a +5,44). A Cremona, davanti alle canottieri, il livello in mattinata ha raggiunto quota 1,36, ancora abbastanza lontano dal livello 1 fissato a + 2,70. Ma le previsioni lasciano intendere che in giornata vi si potrebbe arrivare.
La crescita dei livelli del fiume Po e Oglio preoccupa i cremonesi, che in queste ore stanno monitorando attentamente la situazione, recandosi di persona sugli argini e e al Parco Po. Molti hanno ancora impresso quanto accaduto durante l’alluvione del 2000, e fare paragoni è quasi inevitabile: “Mi auguro proprio che non succeda come nel 2000: i miei genitori hanno avuto due metri e mezzo di acqua in casa per una settimana” scrive qualcuno. “A me il fiume così fa paura – evidenzia un altro cremonese -. Possono dirci quanto vogliono di stare tranquilli, ma il livello sale e la pioggia non si placa”.In alcune zone golenali peraltro il fiume è già parzialmente uscito, così come in zona Sales.
Già critica invece la situazione lungo i corsi minori. Sul casalasco, già da ieri sera era impossibile raggiungere Acquanegra sul Chiese da Calvatone. La chiusura del vecchio e arrugginito ponte in ferro, quasi un residuato bellico invece che un viadotto d’importante collegamento tra le confinanti province di Mantova e Cremona, è stata decisa dal servizio tecnico dell’Amministrazione provinciale mantovana. E si presume che la situazione resterà tale sino a quando la piena dell’Oglio non sarà passata. Sacchi di sabbia sono già pronti nel tratto tra Gabbioneta Binanuova ed Ostiano, anche se la situazione peggiore è sul mantovano, a Marcaria, dove il livello del corso d’acqua ha toccato i 4,18 metri già martedì. “In diversi punti sta già esondando e ci hanno detto di restare in allerta” spiega una ragazza residente nella zona. “In certi incubi ho ancora il ricordo del ponte di Robecco inagibile coi sacchi di sabbia ai lati della strada” racconta un’altra cremonese.
Intanto continua a piovere da questa mattina, dopo una parziale tregua notturna. Continuerà così per tutta la giornata, secondo il servizio meteo dell’Arpa, come pure domani mattina, quando il fenomeno andrà gradualmente spegnendosi.
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