A Palazzo Affaitati venerdì 5 in scena lo spettacolo "Onde e corde"
Venerdì 5 settembre, quinto ed ultimo appuntamento, della rassegna “Un pizzico di corda – L’altro lato della liuteria”, con lo spettacolo “Onde e Corde” della Fabius Constable & the Celtic Harp Orchestra, che condurrà in un viaggio nel tempo e nelle terre della musica attraverso le corde dell’arpa. Il concerto nel cortile di Palazzo Affaitati (via Ugolani Dati, 4) inizierà alle ore 21 (ingresso del pubblico dalle ore 20.30) , il costo del biglietto è di 7 euro. Per l’acquisto si può telefonare allo 0372-407770. I biglietti si possono acquistare in prevendita anche online collegandosi al sito www.vivaticket.it.
FABIUS CONSTABLE
Nasce a Como il 22 ottobre 1973. La musica in ogni sua forma espressiva è nel dna della sua famiglia da molte generazioni e si manifesta anche in lui fin dalla tenera età. La sua formazione musicale ha iniziato nel modo più accademico all’età di 4 anni ma dopo il decennio di studi , le sue esigenze di ricerca lo hanno portano a cercare le radici della sua musica nelle terre dell’arpa celtica: Irlanda e Gran Bretagna. La sua particolare tecnica, un mix di celtica, classica e generi sudamericani, dà alla sua musica una vasta gamma di nuovi colori. Composizioni originali, musica antica, flamenco e celtiche, melodie etniche sono tutti riarrangiati per soddisfare le orecchie del pubblico moderno, in modo divertente e contagioso. Le sue musiche, originali o riarrangiate, sono state pubblicate in 5 cd ufficiali e 28 celtic compilation musicali vendute nel mondo. Ha lavorato insieme a tanti artisti come Andrea Bocelli, Carlos Nunez, Tadao Ando, Mirdhin, Arnoldo Foà, Marco Luci, Willi Burger e molti altri. Fabius è il fondatore e direttore della famigerata Celtic Harp Orchestra dal 2002.
THE CELTIC HARP ORCHESTRA
Celtic Harp Orchestra è, dopo oltre dieci anni di attività e circa 1000 concerti disseminati in Europa e in Asia, l’orchestra d’arpe più popolare al mondo. Cinque cd ufficiali e innumerevoli presenze su compilation di musica etnica e ambient hanno visto lo stile dell’Orchestra, da sempre guidata da Fabius Constable, spaziare dalla musica celtica al barocco veneziano, dal jazz al minimalismo, dal progressive rock alla musica antica. Importanti sono le collaborazioni avute in passato con artisti quali Carlos Nunez, Myrdhin, Capercaille, con cui hanno condiviso il palco, affiliazioni e frequenti contatti con i Lùnasa, Alan Stivell e moltissimi artisti di spicco del panorama della musica etnica e dell’arpa internazionale. La CHO ha lavorato a fianco di professionisti che fanno o hanno fatto la storia della cultura italiana ed europea, come Arnoldo Foà, Les Productiones du Dragon (Cirque du Soleil), il compianto Pepi Morgia, La Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, il Trinity College di Dublino e molti altri. Da citare anche le performance artistiche con Ikuo Iwabuchi (protagonista della “Nouvelle vague” giapponese e musicista per Takashi Mike, pluripremiato regista nipponico) e Ryoko Kashima, trainer vocale e voce per diverse sigle di film d’animazione del Sol Levante. Il segreto della Celtic Harp Orchestra risiede, secondo il fondatore e direttore Fabius Constable, nell’inesauribile energia umana e nell’allegra professionalità dei musicisti, che rendono il progetto una via di mezzo tra un’orchestra di stampo classico e una compagnia di artisti, liberi di dare il loro apporto e le loro opinioni nella creazione dello spettacolo e nell’arrangiamento dei pezzi.
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