Economia

Indebitamento, ogni famiglia cremonese esposta in media per 22mila euro

Ogni famiglia cremonese è indebitata in media di 21.900 euro, un po’ più della media nazionale (19.300) e si piazza in 25esima posizione nella classifica stilata dalla Cgia di Mestre. Tra 2007 e 2012, sempre secondo i dati elaborati dall’associazione, l’indebitamento è cresciuto del 34,8%, contro una media nazionale di oltre il 36%.

Complessivamente i «passivi» accumulati con le banche e gli istituti creditizi ammontano a 496,5 miliardi di euro. I dati sono riferiti al 2013. La Cgia di Mestre sottolinea che dall’inizio della crisi (anno 2007) l’incremento del debito medio nazionale delle famiglie consumatrici è stato del 35,1% e dopo il picco massimo toccato nel 2011 le esposizioni sono in calo. L’inflazione, invece, sempre tra il 2007 e il 2013 è aumentata del 13,4%. A livello territoriale, rileva la Cgia, le province più «esposte» sono quelle lombarde. Al primo posto troviamo le famiglie residenti nella provincia di Monza-Brianza, con un debito di 27.544 euro; al secondo posto quelle di Milano, con 27.505 euro e al terzo posto le residenti a Lodi, con 27.281 euro. In fondo alla classifica nazionale, invece, si piazzano le famiglie della provincia di Vibo Valentia, con un debito di 8.742 euro, quelle dell’Ogliastra, con 8.435 euro e, all’ultimo posto, quelle di Enna, con 8.371 euro. Per indebitamento medio delle famiglie consumatrici italiane, fa notare l’Ufficio studi della Cgia si intende quello originato dall’accensione di mutui per l’acquisto di una abitazione, dai prestiti per l’acquisto di un auto-moto e in generale di beni mobili, dal credito al consumo, dai finanziamenti per la ristrutturazione di beni immobili.

LA CLASSIFICA DELLE PRIME 25 PROVINCE ITALIANE PER INDEBITAMENTO FAMIGLIE  (Cgia Mestre)

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