Via Persico e Brescia, rebus viabilità Niente auto sul ponte di via Serafina
La viabilità tra quartieri Zaist e san Bernardo al vaglio degli uffici tecnici di Comune e Autostrade Centropadane (progettisti dei sottopassi). Durante l’ultima assemblea al quartiere Zaist, l’assessore Alessia Manfredini ha assicurato che verranno prese in considerazione le proposte dei residenti in ordine agli interventi sulla viabilità, l’unico tasto su cui agire visto che il progetto non è più modificabile. “Dopo quell’assemblea – spiega Emanuele Re’, presidente del Quartiere 6, Zaist-Annona – non ci siamo più confrontati con il direttivo di San Bernardo, ma fra di noi abbiamo discusso la questione di via Serafina, giungendo alla conclusione che debba prevalere la sicurezza. Per questo, nell’interesse di un’opera che va a vantaggio di tutta la città, crediamo che il collegamento tra via Serafina e via Esilde Soldi debba essere soltanto ciclopedonale. La strada sarebbe troppo stretta per consentire il passaggio delle auto, con una doppia curva pericolosissima”. Và da sé che il cambio di abitudini sarà difficile per tutti i residenti, ma d’altra parte nemmeno il vecchio incrocio tra via Persico e via Serafina lasciava tranquilli. Pare di capire che il compromesso possa essere soddisfacente per il quartiere. “Bisognerà abituarsi, sicuramente viene meno un importante punto di ingresso e di uscita al quartiere, ma d’altra parte viene risolto il problema della pericolosità dell’attuale incrocio tra via Serafina e via Persico”. Un cambio di abitudini sarà necessario per raggiungere tutti i servizi di cui lo Zaist ha bisogno e che si trovano sull’asse di via Brescia: farmacia (il quartiere ci contava, dopo anni di richieste, sperava che fosse la volta buona, invece è stata concessa al Boschetto) Posta, e soprattutto scuola. Per raggiungere la Stradivari e in generale Borgo Loreto da via S. Bernardo, l’unica alternativa sarà la bicicletta oppure, in auto, il giro lungo sotto il sottopasso ferroviario che finisce in via Mantova.
Non dispiace nemmeno la possibilità che via Esilde Soldi e via Francesco Soldi, i due collegamenti più prossimi tra via Persico e Via Brescia, diventino definitivamente a senso unico: “Mi pare che questa dovrebbe essere la tendenza per tutte le strade ubane”, conclude Re, “In questo modo sono più facilmente percorribili dalle biciclette, c’è spazio per la sosta, la pulizia della strada è più agevole”. Fino alla fine di agosto, proprio via E.Soldi sarà a senso unico di marcia in direzione via Brescia, nel tratto compreso tra via Turati e via Brescia, mentre rimarrà il doppio senso di marcia per il rimanente tratto della via, per consentire i lavori ai sottoservizi sul versante via Brescia. L’accesso a via Esilde Soldi per i soli residenti e per il traffico locale sarà possibile da via Francesco Soldi utilizzando le vie laterali di collegamento, ovvero via Turati e via Pozzoli.
g.b.
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