Sfratti, il Comune aumenta il numero degli alloggi destinati alle emergenze
Aumenta il numero di alloggi di edilizia residenziale pubblica da utilizzare per le emergenze sfratti. La decisione è stata assunta dalla Giunta comunale, in risposta a una situazione di disagio crescente che negli ultimi mesi ha colpito la città e che ha visto numerosissime famiglie rimanere senza una casa. Per questo si è deciso di modificare parzialmente l’Atto di indirizzo riguardante i contenuti del bando da indire per l’attuazione del regolamento regionale n. 1/2004 “Criteri generali per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica”, risalente al 2004, prevedendo che l’art. 14 “Assegnazione in deroga alla graduatoria” del medesimo Regolamento regionale n. 1/2004 venga applicato per l’assegnazione del 25% degli alloggi disponibili ai nuclei familiari in difficoltà.
L’art. 14, comma 4, del Regolamento regionale n. 1/2004 prevede che il Comune che ha indetto il bando possa disporre, con specifico atto in via d’urgenza, l’assegnazione di un alloggio in deroga alla posizione in graduatoria, a nuclei che si trovino in condizione di emergenza abitativa. “Considerato che è in forte aumento il numero dei nuclei familiari che devono rilasciare l’alloggio in cui abitano a seguito di provvedimento esecutivo per i quali non è possibile sopperire alla sistemazione abitativa secondo i tempi previsti dall’utilizzo della graduatoria stessa – ha evidenziato la Giunta nell’apposita delibera -, si ritiene opportuno elevare dal 20 al 25% la percentuale di alloggi disponibili da riservare per le assegnazioni in deroga, confermando l’utilizzo del livello massimo previsto dal vigente Regolamento”.
ALCUNI DATI
Il Comune di Cremona ha affidato all’Aler, tramite convenzione, la gestione di 824 alloggi Erp di proprietà comunale. A consuntivo 2013 relativamente alla rilevazione degli alloggi occupati – sfitti in base alle tabelle trasmesse dall’ Aler, gli alloggi occupati sono 709. Gli alloggi non occupati al 31 dicembre 2013 sono 115, dei quali 18 da assegnare e 87 da riattare di cui 39 finanziati e 11 perché sono in corso accertamenti. Alcuni lavori di sistemazione sono già in corso (vedi Largo Pagliari, via Platina, ecc). Al Comune sono rimasti circa 170 alloggi (a canone moderato, per sfrattati e di protezione sociale o per anziani).
l.b.
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