Rilancio corso Garibaldi, confronto tra Comune, associazioni e residenti
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Confronto aperto ad associazioni, sindacati, residenti e singoli titolari di esercizi sul futuro di corso Garibaldi. La nuova Giunta del Comune si prepara agli incontri per decidere come rilanciare la zona al centro di un’accesa discussione dopo la pedonalizzazione realizzata dalla Giunta precedente.
“Continua il percorso di ascolto, confronto e progettazione avviato dal Comune di Cremona per trovare soluzioni volte a rivalorizzare corso Garibaldi – spiega Palazzo comunale in una nota -. Dopo gli incontri di staff tra il sindaco Gianluca Galimberti (con delega alla Cultura), gli assessori Alessia Manfredini (Mobilità), Barbara Manfredini (Centro urbano, Commercio, Turismo) e i Dirigenti, martedì 8 luglio alle ore 14 verranno presentate al Distretto Urbano del Commercio (Duc) le proposte elaborate in merito a corso Garibaldi. Al tavolo del Duc, convocato a Palazzo Comunale, rappresentanti della Provincia, della Camera di Commercio, di Confcommercio, Confesercenti, Asvicom, Cna, Confartigianato, Cgil, Cisl, Uil, Federconsumatori e Unione Consumatori”.
“Dopo i lavori del Duc, il Comune di Cremona incontrerà residenti, commercianti e titolari di pubblici esercizi di corso Garibaldi per un confronto e una condivisione con chi vive ed opera su questa importante arteria della città – aggiungono da Palazzo comunale -. Il progetto su corso Garibaldi è inserito in una valutazione a lungo termine e ad ampio raggio, non limitata solamente al Corso, ma riguardante la programmazione culturale e l’animazione di tutto il centro storico e delle periferie, sulle quali lo staff cultura ha già iniziato a lavorare”.
Non solo il futuro di corso Garibaldi in agenda: “A margine del Duc di martedì, inoltre, l’assessore alle Risorse, all’Innovazione e alla Digitalizzazione, Maurizio Manzi, informerà le Associazioni di categoria del commercio cremonese sullo stato di avanzamento dell’approfondimento, già avviato, in merito alle problematiche emerse sull’applicazione della Tari”.
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