Violenza e intimidazioni a Soresina: Toninelli (M5S) interroga il ministero
Le intimidazioni al comandante della polizia municipale di Soresina approdano in Parlamento, grazie a una interrogazione del deputato del Movimento 5 Stelle Danilo Toninelli, presentata al ministero dell’Interno, “Molestie, liti, minacce a cittadini non possono passare inosservate né agli occhi della politica tantomeno a quelli della giustizia e della sicurezza – evidenzia Toninelli -. Per di più in una città delle dimensioni ridotte come quelle di Soresina, gettata sempre più nell’oblio dell’insicurezza come i fatti di cronaca testimoniano. Fatti, come quelli del proiettile inviato al comandante delle polizia locale Tirelli, che possono lasciare intravedere anche un disegno criminoso che non può essere ignorato da nessuno, Ministro compreso. Speriamo in una rapida risposta e risoluzione. Nel contempo ci rendiamo disponibili sia come attività parlamentari sia direttamente con il nostro gruppo locale a interagire con l’amministrazione Vairani (con la quale abbiamo già preso contatto) al fine di condividere strategie comuni che devono andare al di sopra delle ideologie politiche”.
L’INTERROGAZIONE
Premesso che:
Un numero rilevante ed esponenzialmente crescente di episodi di violenza si sono verificati nelle ultime settimane nel cremonese ed in particolare presso il Comune di Soresina. In particolare, nei soli giorni compresi tra venerdì 6 e domenica 8 giugno ben tre gravi episodi si sono susseguiti, comportando anche il coinvolgimento di pubblici ufficiali: l’aggressione di carabinieri intervenuti in difesa di una donna da parte del suo convivente; la lite davanti al Teatro Sociale conclusasi con il ricovero dei coinvolti; l’aggressione subita da un dipendente comunale in Via Leonardo Da Vinci, che ha visto l’intervento del candidato sindaco del M5S Matteo Bera, anch’egli aggredito.
Successivamente, solo pochi giorni dopo (il 21 giugno) il proiettile di una pistola calibro 7.65 è stato indirizzato in una busta chiusa al comandante dei vigili urbani di Soresina, Giovanni Tirelli, incollato ad un foglio recante la seria minaccia: «il prossimo sarà tuo».
Il sindaco di Soresina Diego Variani intende promuovere un’azione a tutela della legalità per arginare questo fenomeno, recentemente esploso in una cittadina così piccola come è appunto il Comune di Soresina, nel quale il numero di episodi di violenza in rapporto alle dimensioni del comune (di appena 9.391 abitanti, secondo il censimento del 2012) desta serie preoccupazioni, alle quali si aggiungono quelle per le minacce ricevute dal comandante della forza pubblica locale, che potrebbe lasciare intravedere un disegno criminoso che non può più essere ignorato.
Si chiede pertanto:
-l’intervento urgente del Ministero dell’Interno, nella veste di ente centrale e vertice dell’amministrazione prefettizia, affinché il Prefetto competente si attivi per avviare un’azione coordinata e congiunta da parte delle forze della sicurezza locali;
-una relazione su tale intervento, sulla base della quale stabilire eventuali successive azioni a sostegno di popolazioni e istituzioni locali che troppo spesso sentono la mancanza dell’intervento dello Stato, che può invece avere un peso determinante nella prevenzione di fatti più gravi.
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