Aria di fronda in Forza Italia in attesa di Gelmini e Toti
Aria da resa dei conti in Forza Italia, forse. Tra poche ore, alle 21, simpatizzanti e iscritti si ritrovano in sala Zanoni, dove sono attesi Maria Stella Gelmini e Giovanni Toti, oltre al coordinatore provinciale Mino Jotta, per parlare del dopo elezioni. In ballo c’è un partito da ricostruire, ma di azzeramento delle cariche, a partire da quelle nazionali, al momento nessuno parla. La delusione per la sconfitta elettorale, soprattutto da parte degli ex amministratori della giunta Perri, è ancora cocente e molti si sono sentiti abbandonati dalla struttura – partito soprattutto negli ultimi sei mesi. Di recriminazioni ce ne sono parecchie e questa sera potrebbe essere l’occasione giusta per tirarle fuori. Anche perchè in queste ore sta montando il malumore per via di una pre-riunione, a carattere più ristretto, che si terrà pare a Torre de Picenardi prima dell’incontro ufficiale di sala Zanoni. Un incontro riservato i cui inviti sono stati diramati solo ad alcuni degli amministratori della provincia.
Questa sera si dovrebbe parlare anche di congressi: a parole in molti si dicono d’accordo (era stato lo stesso Verdini a parlarne qualche tempo fa), ma in realtà la formula appartiene poco o nulla ad un partito che si è sempre identificato in un solo leader e sono in pochi a credere nella sua efficacia. Forse stasera si capirà se Forza Italia intende davvero lavorare sul territorio, come in molti dicono sia necessario.
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