Treni: ancora disagi Treno soppresso, parte lo sciopero del biglietto
Non si placa la rabbia dei pendolari, che giorno per giorno sono costretti ad affrontare i disagi dovuti ai ritardi e alle soppressioni dei treni, come è avvenuto anche oggi per il Milano-Cremona delle 16.20. Per questo motivo le associazioni dei comitati pendolari inOrario e Utp hanno proclamato, con valenza immediata, lo sciopero del biglietto. “I viaggiatori delle linea”, si legge nel comunicato di inOrario e Utp, “sono inviati a mettersi in regola con il titolo di viaggio (acquistando biglietto o abbonamento), non mostrandolo al personale viaggiante in caso di richiesta. Lo sciopero sarà in vigore sino a quando, visti i numerosi solleciti, non sarà organizzata una riunione con Trenord, Regione Lombardia, Rfi, i comuni di Cremona e Mantova, le Prefetture di Cremona e Mantova e le associazioni comitati pendolari Utp e inOrario e non verranno definiti precisi impegni per ripristinare una situazione che definire vergognosa è dir poco. I viaggiatori non sono contro il personale viaggiante, che con professionalità cerca di fare il possibile affinché la situazione si risolva, ma contro chi non permette loro di svolgere il corretto lavoro e costringono i viaggiatori a subire continue angherie”. La rabbia dei pendolari dilaga anche sui social network: moltissimi i commenti all’ennesima prova dell’inefficienza di Trenord.
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