Maggioranza Lgh passa al centrosinistra Si prepara una rivoluzione ai vertici
Una autentica rivoluzione attende Lgh, dopo l’esito del voto di domenica scorsa. E’ cambiata completamente la geografia dei capoluoghi di riferimento della multiutility. Infatti oggi la maggioranza assoluta di Lgh è passata dal centrodestra al centrosinistra e quindi ci sarà una riassegnazione di tutti gli incarichi in capo alla aggregazione delle municipalizzate.
Ormai solo Rovato è rimasta al centrodestra mentre Crema, Cremona, Lodi e Pavia sono tutti in mano al centrosinistra. Logico quindi attendersi che sia la presidenza di Lgh che l’amministrazione delegata passi a manager indicati dai vincitori di domenica scorsa.
Per il sindaco Gianluca Galimberti, certamente non avvezzo a trattative di palazzo e ad equilibrismi, non sarà una partita facile da giocare anche se pare certo che Cremona possa mantenere una delle due cariche di vertice. Difficile che siano confermati i vertici anche in seno alle municipalizzate cremonesi. Aem, Aem Gestioni, Km, Lineacom ecc.Ed ancora Cremona Solidale (il Cda è in scadenza), la Fondazione Città di Cremona ed altro.
Una delle prime posizioni che Galimberti dovrà valutare sarà proprio quella del presidente di Aem Franco Albertoni, nominato dal centrosinistra, confermato dal centrodestra ma non amato dal suo ex partito, il Pd per il quale non ha rinnovato l’iscrizione. Albertoni è un manager d’esperienza ma proprio dentro il Pd, specialmente nell’area renziana si è fatto molti nemici sia sulla gestione della partita dei parcheggi che sulla possibilità di chiudere il combustore.
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