Politica

Movimento per Cremona, nessun apparentamento in vista del ballottaggio

Nella foto, il gruppo della lista Movimento per Cremona con Carmine Scotti

Nessun apparentamento in vista del ballottaggio dell’8 giugno per Movimento per Cremona, che alle elezioni aveva candidato l’ex poliziotto Carmine Scotti per il ruolo di sindaco, ottenendo 529 voti, l’1,43%. Ai sostenitori libertà di scelta tra il candidato sindaco del centrosinistra Gianluca Galimberti e il candidato del centrodestra Oreste Perri. Movimento per Cremona intende comunque proseguire la propria esperienza politica in futuro: “Il primo turno delle elezioni è alle spalle – si legge sul sito del movimento -. Dobbiamo essere contenti di come è andata anche se qualche voto in più lo aspettavamo tutti. Siamo arrivati quinti dopo i quattro più grandi partiti nazionali e questo è un bel successo”. “Grazie a tutti quelli che hanno creduto in noi e nel nostro progetto – si legge ancora -. Ci riproveremo insieme alle prossime elezioni forti dell’esperienza fatta”.

L’unico apparentamento deciso fino a questo momento è quello tra Lega-Cremona Libera (a sostegno di Alessandro Zagni al primo turno) e la coalizione di Perri. Manca però ancora una decisione ufficiale di Popolari per l’Italia-Udc, che al primo turno aveva candidato Giuseppe Foderaro e aveva ottenuto 314 voti, lo 0,85%.

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